Innovazione digitale. Forse a qualcuno non è ancora del tutto chiaro cosa sia, molti invece sanno perfettamente di cosa si tratta e di come sia sempre più protagonista dei diversi settori. Da quello industriale, produttivo, economico, agricolo o agroalimentare per citarne alcuni, non c'è settore che non abbia a che fare con l'innovazione digitale.

Proprio per quanto riguarda l'agroalimentare, è sempre più chiaro ed evidente il ruolo che ha: è una leva strategica che permette di garantire competitività al comparto nazionale all'interno dello scenario internazionale. E sempre più attori della filiera riconoscono le opportunità e le occasioni che l'offerta digitale e tecnologica genera, anche dal punto di vista della valorizzazione e della sostenibilità delle produzioni made in Italy.

Dell'argomento si parlerà il prossimo 23 aprile, dalle ore 10:00 alle 13:00, grazie al convegno "Il digitale è servito! Dal campo allo scaffale, la filiera agroalimentare è sempre più smart" organizzato dall'Osservatorio Smart AgriFood del Politecnico di Milano e dell'Università degli studi di Brescia. Convegno che però a causa delle misure anti-contagio adottate dal Governo per fronteggiare l'emergenza coronavirus, sarà esclusivamente fruibile in streaming sul sito degli Osservatori, previa registrazione a questo link.

Nel corso dell'evento verrano presentati i risultati della ricerca dell'Osservatorio Smart AgriFood che da sempre è molto attento al tema dell'innovazione digitale. La ricerca infatti è stata rivolta all'analisi degli impatti dell'innovazione digitale nei vari contesti dell'agroalimentare, con un occhio particolare alla produzione primaria ed alla tracciabilità. Attraverso analisi e ricerche sono stati esaminati i mercati italiani dell'agricoltura 4.0 e della tracciabilità di filiera, con attenzione ai trend generati dalle startup operanti nel contesto.

Il tutto verrà discusso e spiegato con i principali player del mercato di riferimento e con i principali esponenti del settore e della ricerca accademica.

Il giorno precedente al convegno tutti gli iscritti riceveranno un link per accedere gratuitamente all'evento e nel corso di quest'ultimo verrà distribuito anche un codice per poter scaricare il report in digitale con i risultati della ricerca e gli atti dell'incontro virtuale.

Visita questa pagina per avere maggiori informazioni sul convegno online e per consultare il programma.


Quando i giovani e l'innovazione digitale vanno di pari passo

Da sempre attenta al tema dell'innovazione digitale è anche Image Line, azienda hi-tech di Faenza (Ra) specializzata nelle soluzioni digitali, appunto, per l'agricoltura. Il fondatore Ivano Valmori infatti sarà proprio uno dei relatori dell'evento organizzato il prossimo 23 aprile dall'Osservatorio Smart AgriFood.

Da sempre l'azienda coinvolge attivamente i giovani nei suoi progetti proprio perché la formazione è importante fin da quando si è studenti e chi meglio di questi ultimi è in grado di approcciarsi nel migliore dei modi al digitale. I giovani sono più propensi ad utilizzare le nuove tecnologie e lo fanno abitualmente, nella vita di tutti i giorni.

Uno di questi progetti è AgroInnovation EDU® che ha al centro la promozione dell'agricoltura digitale e dell'innovazione per studenti e docenti di istituti agrari e università. Un progetto che è "nato con l'obiettivo di educare gli agricoltori e i professionisti di domani ad uno sguardo moderno, innovativo e tecnologicamente avanzato sull'agricoltura a partire dai banchi di scuola" afferma Gabriele Mongardi di Image Line e AgroInnovation EDU® coordinator.
"Negli studenti - continua - troviamo il terreno fertile per seminare piccoli semi di innovazione che possono portare a grandi benefici per il settore agricolo di domani".

All'interno di questo progetto viene dato l'accesso gratuito ai servizi Fitogest+ e QdC® - Quaderno di Campagna® per la didattica, oltre ad organizzare eventi di formazione per i docenti e seminari per gli studenti universitari.

In più lo scorso anno l'azienda romagnola ha coinvolto i giovani della sua community, sia studenti che lavoratori di età compresa tra i 18 e i 35 anni, in un'indagine dal titolo "Giovani: idee concrete per l'agricoltura" per capire quali sono i valori e gli ideali delle generazioni attuali e future nel comparto agricolo, se il mercato sta percorrendo la giusta strada e quali sono gli strumenti di cui avrà bisogno il settore primario.
Sostenibilità, innovazione tecnologica, tracciabilità e prezzi adeguati sono le parole chiave messe in risalto dall'indagine.
 
QdC® e Quaderno di Campagna® sono marchi registrati da Image Line S.r.l. Unipersonale