Le lezioni del corso Its Smart manager dell'enoturismo e della gestione dei processi in viticoltura ed enologia inizierano il 30 novembre e si terranno all'Accademia Symposium, in via Pavoni n 15 a Rodengo-Saiano (Bs). Venti i posti disponibili per diventare tecnico superiore per il controllo, la valorizzazione e il marketing delle produzioni agroalimentari e dell'agro-turismo.
 

Fabbisogno territoriale e figura in esito al percorso formativo

L'Italia non è solo il maggiore produttore di vino al mondo – sono circa 50 milioni gli ettolitri di vino prodotti nel 2018 contro i 46 della Francia – ma è anche patria di una antica cultura vitivinicola.

Il turismo del vino italiano acquista di anno in anno fama internazionale, grazie alla qualità e alla varietà delle produzioni nazionali. Ogni anno oltre 14 milioni di turisti visitano le cantine italiane, generando un valore economico che supera i 2,5 miliardi di euro. Un trend in costante crescita in tutta Italia, con previsioni di grande sviluppo specialmente nel Nord grazie allo strutturarsi di filiere dedicate e ad eventi di grande affluenza come le prossime olimpiadi Milano-Cortina.
Alla luce del grande sviluppo di questo settore a partire da marzo 2019 è stato firmato il decreto che disciplina la materia dell'enoturismo. Regione Lombardia fin da subito si è dimostrata attiva nell'identificare requisiti e standard minimi che definiscano la qualità per l'esercizio.

Forti dei trend di settore, del nuovo quadro normativo e della richiesta del Consorzio Franciacorta, il presente progetto intende formare venti tecnici superiori per il controllo qualitativo, la valorizzazione e il marketing delle produzioni agrarie, agroalimentari e agroindustriali. L'obiettivo è formare smart manager dell'enoturismo, della gestione dei processi agronomici ed enologici: professionisti capaci di valorizzare e comunicare le produzioni locali in un forte intreccio con il patrimonio culturale e paesaggistico.

Si tratta di figure professionali che favoriscano l'abbinamento tra conoscenza del vino, capacità di comunicarlo, gestione turistica e cultura del territorio, apportando valore aggiunto per lo sviluppo locale e per il potenziamento delle strutture lombarde ed italiane.

Il corso si svolge in stretta collaborazione con professionisti del settore, attraverso un approccio didattico che trova nell'abbinamento tra tradizione (vino e viticoltura) ed innovazione (innovative tecnologie digitali e afferenti al ramo Information communication technology) un connubio vincente.

Partner ufficiali: FranciacortaUniversità Cattolica del Sacro Cuore, Confagricoltura Brescia, Onav, Fondazione Franciacorta.

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