Potranno essere pagati anche quanti a novembre non avevano beneficiato dell’acconto della Domanda unica, ovvero 18300 “piccoli agricoltori”, il cui premio non potrà superare i 1250 euro, oltre a 2300 aziende soggette a controlli oggettivi di ammissibilità e 1600 aziende per anomalie legate all’assegnazione dei titoli.
Il saldo della Domanda unica si completerà nel mese di giugno con il pagamento dei premi accoppiati, una volta definito il valore unitario a livello nazionale. Agrea conferma la propria capacità operativa, con la produzione di flussi di pagamento, già all’indomani del ricevimento del valore definitivo dei titoli. Entro il 30 novembre sono stati pagati 162,8 milioni di anticipi a oltre 27mila aziende, con riferimento al premio base, al greening e ai “giovani agricoltori”.
Sempre entro il 30 novembre sono stati erogati 23,8 milioni di euro, anticipi dell’85% su domande del 2015, relativi agli impegni agroambientali assunti con la programmazione 2007-2013 compreso l’imboschimento dei terreni agricoli a oltre 6600 aziende. Anche per queste misure Agrea sta procedendo al calcolo dei saldi che prevede di poter liquidare entro la metà del mese di maggio, tenuto conto dell’ulteriore complessità rappresentata dal passaggio dalla vecchia alla nuova programmazione.