Sarà il Franciacorta l'"Official sparkling wine" di Expo 2015: la partnership è stata annunciata ufficialmente ieri a Milano da Maurizio Zanella, presidente del Consorzio Franciacorta, e Giuseppe Sala, amministratore delegato di Expo 2015 Spa e commissario unico delegato del Governo per Expo Milano 2015.

Alla conferenza stampa di presentazione dell'accordo ha partecipato anche il ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina, che ha ricordato come Expo sia "un'occasione unica per mostrare al mondo la forza delle nostre esperienze agroalimentari. E proprio il vino è uno dei protagonisti fondamentali di questo racconto".

"Vanno raccontate le nostre esperienze - ribadisce Martina ad AgroNotizie - e partnership come queste ci danno modo di raccontare non solo un vino, ma cosa ci sta dietro questa esperienza: un patrimonio di professionalità, esperienze territoriali, energie".
E non da meno è l'importante sostegno all'export che l'Esposizione universale imprimerà a tutta l'economia italiana, a partire dal settore vitivinicolo che nel 2015 potrebbe toccare i 5 miliardi e mezzo di fatturato esportato.
Martina sottolinea l'importanza della lotta alla contraffazione e ai fenomeni come l'italian sounding, ricordando che solo la settimana scorsa l'Icqrf, l’Ispettorato repressioni frodi del Mipaaf, è intervenuto per bloccare la vendita di finto Prosecco in Gran Bretagna: azioni fondamentali per proteggere il made in Italy e la qualità di cui è portabandiera nel mondo. Un'ulteriore prova di come il sistema di controlli esiste, e funziona.



L'accordo siglato prevede una serie di attività ed eventi, sia a Milano che in Franciacorta, per far conoscere ai visitatori il vino e il territorio. Incentivare il turismo in Franciacorta e promuovere una terra ricca di storia, tradizioni ed eccellenze enogastronomiche saranno gli obiettivi principali di Franciacorta per il semestre della manifestazione. Anche perché, come ricorda Maurizio Zanella nella videointervista ad AgroNotizie, "il nostro territorio riserva delle gradevoli sorprese a meno di un'ora di macchina da Milano".
Expo 2015 sarà quindi un trampolino di lancio per il Franciacorta, che coglierà l'occasione per farsi conoscere maggiormente anche all'estero. Nelle parole di Zanella, dunque, spazio all'export e alla questione dei dazi, ma anche alla sostenibilità. Il Consorzio si distingue infatti per la sua attenzione ai temi ambientali: "Il Franciacorta - riporta Zanella - è leader come denominazione nella percentuale di decremento delle emissioni di Co2 sul territorio".



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