Nel segno del rinnovamento l'elezione dei componenti del consiglio d'amministrazione del Consorzio agrario di Padova e Venezia. Numerosi i volti nuovi fra i 15 eletti nel corso dell'assemblea generale dei soci: imprenditori agricoli delle due province, titolari di aziende ad alta specializzazione che confermano la vitalità e la forte spinta alla competitività del settore primario in Veneto. Ben nove i consiglieri neo eletti, in rappresentanza della base sociale di Padova e Venezia e delle associazioni agricole. Si tratta di: Jacopo Giraldo, Andrea Pegoraro, Federico Miotto, Pierluigi Argenton, Igor Dal Ben, Marco Liviero, Piergiorgio Mazzon, Angelo Boaretto e Giulio Rocca. Confermati gli altri sei componenti: Federico Dianin (presidente), Alessandro Stecca, Francesco Zoia, Elio Zanon, Sergio Cavallaro e Delio Peruffo. Fanno parte del collegio sindacale i sindaci effettivi Paolo Mingardo, Fabio Cadel e Flavio Menegazzo con i supplenti Maria Teresa De Lorenzo e Pierluigi Bogoni. Il collegio dei probiviri è composto da Franco Maria Renesto, Claudio D'Ascanio e Antonio Da Porto. Spetterà al nuovo consiglio d'amministrazione, nel corso della prima seduta, eleggere al suo interno il presidente e due vice presidenti del Consorzio agrario.
L'assemblea ha espresso voto favorevole anche al bilancio 2011, che quest'anno porta il volume della produzione a 220 milioni di euro, anche in seguito all'affitto del ramo d'azienda del Consorzio Agrario di Rovigo.
"Positivi anche gli altri indicatori finanziari – ha spiegato ai soci il direttore generale Paolo Martin - in crescita il margine operativo lordo attestato a 5,9 milioni contro i precedenti 4,6. Il risultato di gestione passa dai 720 mila euro del 2010 ai 952 mila euro dello scorso anno. L'erogazione di credito agrario nel 2011 ha superato i 22,6 milioni di euro. Lo stato della società si presenta buono sotto il profilo economico e finanziario, solida è la struttura del patrimonio netto che ammonta a oltre 44,9 milioni di euro. L'indebitamento complessivo evidenzia un certo incremento dovuto principalmente alla stipula del mutuo utile al reperimento delle risorse finanziarie necessarie al completamento del nuovo magazzino cereali di Conselve. Nel complesso gli investimenti in strutture e nuove tecnologie così come le manutenzioni del patrimonio aziendale e il rinnovo delle attrezzature hanno superato i 5,2 milioni di euro nel corso del 2011".
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