Sloten B.V. e Schothorst Feed Research hanno ufficialmente dato il via al progetto unico di ricerca sullo svezzamento dei vitelli lo scorso 3 febbraio a Lelystad in Olanda. Per i prossimi 5 anni, Schothorst Feed Research studierà la correlazione esistente tra le prime settimane di vita del vitello e la produzione di latte durante tutto il periodo di allattamento. Questa ricerca servirà a confermare la visione di Sloten “Life start sets life performance”.
 

Le prime settimane di vita sono essenziali

Ricerche internazionali hanno dimostrato che il modo in cui vengono allevati i vitelli nelle loro prime settimane di vita determina una produzione ottimale e duratura della vita produttiva della vacca. La digestione e l’assorbimento dei nutrienti influenza in modo importante lo sviluppo mammario: in questo modo il potenziale genetico viene massimizzato. La maggiore crescita durante il periodo dello svezzamento significa una successiva maggiore produzione di latte.

Per ogni grammo in più di crescita nelle prime 8 settimane di vita di un vitello si ottengono da 1 a 3 litri in più di latte nel periodo della prima lattazione. La crescita dopo il periodo dello svezzamento ha meno influenza.
 

Strutture di ricerca

Alla Schothorst di Lelystad, le strutture speciali di ricerca sono state progettate per un gruppo di almeno 80 vitelli di età diverse. Qui, le ultime intuizioni in termini di allevamento dei vitelli devono essere confermate nella pratica. La presente informazione scientifica può essere tradotta in programmi concreti di allevamento e alimentazione: un maggior incremento della crescita e dello sviluppo porterà ad una migliore salute e un minor uso di antibiotici. La ricerca durerà cinque anni e si attendono risultati sul programma di alimentazione ottimale in relazione ai migliori alimenti per una crescita ottimale.
 

L’importanza per l’industria

I risultati sono importanti non solamente per Sloten BV ma anche per il settore lattiero-caseario nel suo complesso. “Insieme con gli allevatori, i fornitori di mangime, le aziende di genetica, le autorità sanitarie, i costruttori di capannoni, i produttori di apparecchiature e altri, possiamo fare la differenza. Stiamo lavorando per un allevamento sostenibile, basato sulla sanità e su un tipo di allevamento ottimale” dice il direttore tecnico di Sloten BV Steffen Rouwers.

 

Sfide

Secondo Rouwers, ci sono ancora molte sfide da affrontare in Sloten BV. Il tasso medio di mortalità per i vitelli è ancora oltre il 10 per cento, mentre il potenziale di crescita non è ottimamente realizzato. In pratica, ci sono spesso grandi differenze nella gestione del colostro, nello svezzamento del vitello e nella gestione delle gabbie dei vitelli. Specialmente nelle prime due settimane, i vitelli spesso non hanno sufficiente apporto di latte, che influenza la produzione di latte nella fase successiva, ma anche per il peso e la resistenza dei vitelli destinati alla produzione di carne. La nuova strategia di allevamento assicura inoltre che i maschi abbiano un peso maggiore e una maggiore resistenza, che si traduce in una riduzione di utilizzo di antibiotici, uno degli obiettivi della ricerca.

Cooperazione con Schothorst Feed Research

La collaborazione con Schothorst Feed Research non è una coincidenza. Entrambe le società hanno già lavorato in stretta collaborazione per la ricerca di alimentazione sui suinetti. Questa cooperazione è stata estesa anche alla ricerca sullo svezzamento del vitello con i sostituti del latte Sprayfo. Questo dà alla Schothorst Feed Research una posizione chiave quando si tratta di ricerca e innovazione di nuovi concetti di alimentazione. Inoltre, questo programma fornirà all'istituto di ricerca animali ben sviluppati che potranno essere successivamente impiegati per altri programmi sui bovini da latte.