Francia

Secondo FranceAgriMer, fonte ufficiale dell'agricoltura francese, quest'anno l'esportazione intracomunitaria di grano sarà la più elevata degli ultimi 12 anni. L'esportazione dovrebbe essere pari a 8,61 milioni di tonnellate con un incremento di 530mila tonnellate rispetto all'ultima stagione.

Gli incrementi sono previsti verso la Germania, la Polonia e l'Uk, tutti paesi la cui produzione cerealicola è stata danneggiata dalle intemperie  lo scorso anno. Di contro l'esportazione extra Ue della Francia è in sofferenza visto soprattutto la concorrenza del grano russo sulle piazze che erano precedentemente dominate dai francesi.
(fonte: Agrimoney) 
 

Spagna

Il valore delle esportazioni di frutta e ortaggi spagnole è in aumento. Dai dati diffusi dalla associazione di categoria spagnola Fepex si evince che nel 2017 le esportazioni ortofrutticole spagnole sono arrivate a 13 miliardi di euro con una crescita del 3% rispetto all'anno precedente. In volume le esportazioni sono state pari a 12,6 milioni di tonnellate, un quantitativo perfettamente equivalente rispetto al 2016.
(fonte: Fepex)
 

Russia

Le sanzioni rafforzano l'agricoltura russa: anche il settore della coltivazione in serra è in crescita. Secondo il ministero dell'Agricoltura russo nel 2017 sono stati prodotte 690mila tonnellate di ortaggi in serra contro le 607mila dell'anno precedente, con un incremento del 13,67%. La principale coltura prodotta sono i cetrioli seguiti dai pomodori.
(fonte: Rosstat)
 

Germania

Il censimento della arboricoltura da frutto in Germania effettuato nel 2017 ha rilevato un incremento del 10% delle piante rispetto al censimento effettuato nel 2012. Questo nonostante il 4% delle aziende ortofrutticole tedesche abbia cessato la attività negli ultimi 5 anni. Il dato conferma perciò l'aumento della estensione e della capitalizzazione delle aziende frutticole tedesche.

Il melo è la coltura frutticola che segna il maggiore sviluppo arrivando a rappresentare il 68% delle aree con alberi da frutto in Germania. Seguono le ciliegie, le prugne e le pere.
(fonte: Usda)