Il 25 febbraio 2009 abbiamo incontrato il direttore generale dr. Emanuele Acquafredda e il dr. Antonio Di Nardo, responsabile sviluppo prodotti e posizionamento marketing di Biolchim, una delle più importanti aziende produttrici di fertilizzanti, per parlare dell'attività nel mercato 2009 e delle strategie per affrontare le nuove sfide, deducibili anche dalle parole chiave in Biolchim: il valore dell'esperienza, la forza dell'innovazione.
Quali sono le novità in arrivo?
In un azienda come la nostra, con un catalogo così completo, la ricerca di nuovi prodotti dedicati a nuovi segmenti di mercato è alla base della strategia. Per questo uno dei punti su cui ci stiamo concentrando è l'uso di estratti vegetali per ottenere induttori di resistenza di origine vegetale e l'utilizzo di micro-organismi con azione di nutrizione e difesa. La sperimentazione va avanti spedita: entro l'anno già tre nuovi prodotti verranno lanciati sul mercato.
Che tipo di prodotti?
Un prodotto di estrazione vegetale con azione antistress, contro gelate ed eccessi di calore; un prodotto promotore naturale della maturazione, e un promotore dell'ingrossamento dei frutti ad applicazione radicale.
Altri prodotti sono poi in fase di studio e sperimentazione per essere inseriti in quei segmenti di mercato dove Biolchim vuole essere più presente.
L'obiettivo da raggiungere con questi nuovi preparati?
Il mercato, e sto parlando dei consumatori finali, ha esigenze nuove. La richiesta di una minor presenza di residui di agrofarmaci nei prodotti finali e di meno nitrati negli ortaggi, frutta con più sapidità e più zuccherina, tanto per fare degli esempi, comporta un attento esame di cosa si vuole proporre ai produttori.
I prodotti Biolchim sono quindi tarati sulle esigenze e sui bisogni reali sia degli agricoltori sia dei consumatori finali. E questo si traduce in maggiore redditività per gli agricoltori ed un ottimale gradimento dei consumatori.
Se ne deduce un'attenzione particolare verso i temi della ricerca e dello sviluppo…
Esatto. E non a caso "Il valore dell'esperienza, la forza dell'innovazione" sono le parole d'ordine di Biolchim! Maggiori investimenti sulla ricerca e più rapporti con enti di ricerca e sperimentazione ufficiali sono le azioni intraprese già da tempo.
E come pensate di esprimere questa "forza"?
La nostra azienda sta potenziando la sua presenza sui mercati italiano e internazionale. L'apertura di nuove filiali all'estero, l'ultima in Brasile, consente il grandissimo vantaggio di avere la conoscenza reale dei mercati in fase di sviluppo e/o in fase avanzata di crescita. Il potenziamento della struttura interna di riferimento, con nuovi export manager e tecnici agronomi di supporto, ci offre la possibilità di avere maggiore attenzione a ciò che accade, sia a livello agronomico che commerciale. Il tutto si traduce nelle capacità di anticipare, calibrare e organizzare l'offerta dei prodotti a marchio Biolchim.
Non solo: la presenza Biolchim nei maggiori eventi del settore, come il New AG a Barcellona, l'NTV ad Amsterdam, oltre alla partecipazione a convegni come l'XI International Symposium on Plant Bioregulators in Fruit Production a Bologna dal 20 al 24 settembre, o il Convegno sul Kiwi in ottobre organizzato dall'Università della Tuscia (VT), mostra l'attenzione di Biolchim a "essere in campo"….
Un esempio?
Prendiamo gli Stati Uniti d'America ed i Paesi tecnologicamente avanzati. La concimazione computerizzata, fogliare o al terreno si sta espandendo moltissimo. Diventa dunque necessario accogliere , e se possibile anticipare, le richieste del mercato studiando prodotti ad hoc da proporre poi per i nuovi sistemi utilizzati dagli agricoltori….torniamo sempre al discorso di prima. La maggior attenzione e le offerte calibrate per l'uso di prodotti tecnologicamente più avanzati permettono una riduzione dei volumi ed un aumento delle performance tecniche, come i microgranulari, prodotti a base di matrici organiche e vegetali….
E per il mercato 2009?
Siamo sinceramente ottimisti. Nel settore agricolo la crisi forse è meno sentita, e c'è richiesta di fertilizzanti speciali, proprio per quello che ho appena detto a proposito di riduzione dei volumi ed aumento della redditività. Biolchim farà un ottimo lavoro aumentando le quote di mercato anche attraverso una elevata attenzione alle dinamiche del mercato per cercare di non appesantire oltremodo gli acquirenti. Le materie prime minerali hanno avuto andamenti altalenanti con picchi esageratamente alti e riduzioni di prezzo. L'orientamento verso i prodotti con matrici diverse, non mi stancherò di ripeterlo, è dato non solo dalle capacità performative, ma anche da una stabilità di costi da non sottovalutare, visto che si è mantenuta nel corso del tempo.
Ultima e classica domanda: quanto è importante la comunicazione per Biolchim?
La risposta è altrettanto classica: il punto focale è fornire strumenti per un'adeguata conoscenza dell'azienda, dei suoi prodotti e del loro utilizzo. Questo lo si ottiene con una presenza nel territorio, estero compresoche si dedica attivamente alla promozione utilizzando tutti i mezzi disponibili: le persone, gli uomini Biolchim, l'informazione e la comunicazione attraverso la carta stampata e il web. In particolare, è proprio il web il nuovo scenario dove si può agire per ottenere risultati più soddisfacenti.
Ringraziamo il dr. Antonio Di Nardo e il direttore generale dr. Emanuele Acquafredda per la disponibilità. Sicuramente Biolchim sarà una delle aziende di cui parleremo in futuro.
Si ringrazia Stefano Carlini, Image Line, per la collaborazione.
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Fonte: Agronotizie