Difesa efficace e contenimento dei residui di agrofarmaci: oggi è possibile. Taegro è il nuovo fungicida di origine biologica che Syngenta ha sviluppato per la difesa di vite e numerose orticole contro patogeni quali oidio, botrite, bremia e sclerotinia.

A base di Bacillus amyloliquefaciens (ceppo FZB24), Taegro deve essere impiegato in strategia preventiva per ostacolare lo sviluppo dei miceti sulle colture. Il ceppo FZB24, infatti, difende i tessuti vegetali secondo tre modalità d'azione: produce metaboliti ad azione biocida e fungistatica, crea una barriera fisica che impedisce al fungo di attecchire e attiva le naturali difese della pianta.
 

Il prodotto è registrato in biologico, ma può essere impiegato anche in strategie di difesa integrata. L'agricoltore può infatti completare efficacemente i programmi di difesa di vite e orticole potendo contare su ridotte dosi di impiego, facilità d'uso, limitato intervallo di sicurezza (appena quattro ore) e adattabilità ai fattori ambientali (temperature tra 15 e 40°C e pH dell'acqua tra 5 e 8). Inoltre Taegro è compatibile con la maggioranza dei prodotti fitosanitari di sintesi, compresi quelli a base di rame e zolfo.
 

La difesa della vite

Taegro è un fungicida registrato su vite contro oidio e botrite. Può essere impiegato nella difesa della vite da vino ad inizio stagione, durante la fioritura e poi ad invaiatura e pre-raccolta. Per completare il programma di difesa contro botrite è possibile usare anche Switch, alla pre-chiusura grappolo, mentre contro oidio può essere impiegato assieme a zolfo e altri prodotti di sintesi.

Taegro è ideale anche per la difesa dell'uva da tavola, in abbinamento con Switch e Geoxe (contro botrite), oppure con zolfo e altri prodotti di sintesi contro oidio. Taegro infatti non imbratta i grappoli e può essere impiegato con facilità sotto tendone, non essendo irritante per l'operatore e non creando problemi alle coperture in plastica.
 
Taegro di Syngenta
 

La difesa delle orticole

Nei programmi di difesa delle colture orticole Taegro si inserisce perfettamente come prodotto di chiusura, nelle fasi di maturazione e raccolta. Il fatto di non lasciare residui normati e di avere un intervallo di carenza di sole quattro ore permette all'operatore di trattare tra un ciclo di raccolta e l'altro in modo da assicurare una difesa costante senza interferire con la raccolta scalare.
 
Taegro di Syngenta

Taegro è ideale anche nei programmi di difesa di colture a ciclo breve e raccolta non scalare, come la lattuga, dove si inserisce dalle fasi di inizio crescita del cespo in poi, assicurando difesa e assenza di residui.
 
Taegro di Syngenta
 

Utilizzo di Taegro, qualche consiglio

Nonostante Taegro contenga microrganismi utili vivi, può essere conservato fino a tre anni a temperatura ambiente (sotto i 30°C) e al riparo dalla luce del sole. Il prodotto deve essere pre-miscelato in un contenitore con 2-5 litri d'acqua. La miscela deve poi essere inserita in botte, riempita a metà, mettendo in funzione l'agitatore. Dopo aver riempito la botte con la restante acqua è necessario procedere all'applicazione, mantenendo sempre acceso l'agitatore per evitare che l'agrofarmaco si sedimenti.