Il mais non viene coltivato solo a nord del fiume Po, bensì trova spazi anche in regioni a Sud di tale fiume, una su tutte l'Emilia Romagna, senza dimenticare comunque alcune superfici minori che giungono fino alla Campania ove il mais viene utilizzato nell'alimentazione delle bufale per la produzione di mozzarella.

In termini di superfici, però, a seguire le aree Nord Ovest e Nord Est, si pongono Ferrara e le province occidentali dell'Emilia Romagna, soprattutto Piacenza, Parma e Reggio Emilia, anch'esse caratterizzate da suoli tipici delle aree limitrofe a percorsi fluviali, come pure ricche di allevamenti zootecnici. La ricchezza di sostanza organica è cioè una costante nella maggior parte delle situazioni, come pure non vanno dimenticate le problematiche legate alla maggior proliferazione di infestanti che gli allevamenti zootecnici portano spesso con sé.

Tutto ciò induce popolazioni di infestanti variegate e anche dosaggi più elevati degli erbicidi per contrastare l'effetto sequestrante della sostanza organica stessa, spesso apportata non solo da liquami e letame, bensì anche dal digestato degli impianti a biogas collegati agli allevamenti. A fronte di tale eterogeneità di condizioni, Sipcam Italia propone Tonale, erbicida di pre-emergenza e di post-precoce che appare in grado di controllare efficacemente le malerbe del mais nel rispetto della coltura, indipendentemente dalla condizione di campo.

Formulato come sospensione di microcapsule secondo la tecnologia Microplus, brevettata da Sipcam, Tonale contiene mesotrione, terbutilazina e clomazone in ragione rispettivamente di 75, 375 e 40 grammi per litro. Le tre sostanze attive sono state oculatamente bilanciate fra loro al fine di massimizzarne da un lato l'efficacia e lo spettro d'azione, dall'altro la selettività e la flessibilità d'impiego, potendo contare inoltre su un rilascio omogeneo e costante delle le tre sostanze attive, fenomeno che si esalta soprattutto in caso di piogge che stimolino il cosiddetto "effetto richiamo".
 

Spettro ampio e completo

Le infestanti chiave del mais sono ormai note, ovvero Abutilon, Chenopodium, amaranto e giavoni, risultando però in aumento Acalypha, un'erba infestante che si sta progressivamente espandendo dal Nord-Est alle altre aree maidicole italiane. Alle problematiche tradizionali, però, si stanno da tempo sommando anche quelle legate alla diffusione delle Ciperacee, in particolar modo di Cyperus esculentus, un'erba infestante difficile da controllare, specialmente utilizzando erbicidi che siano al contempo in grado di esercitare ottimo controllo su un ampio spettro di malerbe.

Contro Cyperus esculentus Tonale mostra infatti ottimi risultati anche quando utilizzato in post-precoce, avendo cura di applicare quando questa malerba si presenti nei primi stadi di sviluppo.


Dosi e modalità di impiego

Tonale può essere applicato come detto sia in pre- sia in post-precoce, adottando la dose di riferimento pari a 1,7 L/ha alla quale si controllano efficacemente le malerbe summenzionate. La dose può però essere alzata fino a 2 L/ha in caso di alta pressione di graminacee, su terreni pesanti o ricchi di sostanza organica, mentre si deve limitare a 1,5 L/ha se i suoli si presentano sciolti e ricchi di scheletro.

Guarda il filmato di Tonale per l'area Centro: