Il quindicesimo regolamento in materia di residui degli agrofarmaci nelle derrate alimentari riguarda otto sostanze attive: 5 erbicidi (2,4-D, beflubutamid, florasulam, metolachlor e S-metolachlor), un fungicida (diniconazole), un fitoregolatore (ciclanilide) e un insetticida (milbemectin).
I limiti sono stati variati in seguito alla valutazione effettuata dall'Efsa in applicazione della procedura comunitaria che interessa tutte le sostanze attive approvate in Europa e che dovrebbe concludersi entro dodici mesi dalla loro prima iscrizione nella lista positiva Ue (dall'entrata in vigore del regolamento 1107/2009, avvenuta nel giugno 2011, non si chiama più allegato 1). Il ritardo accumulato dagli stati membri, che iniziano la procedura, e dalla stessa Efsa, da tempo sotto stress, ha fatto sì che si adeguassero anche due “cadaveri”, diniconazole e ciclanilide, privi da tempo di autorizzazioni di agrofarmaci nell'intera Unione Europea.
Maggiore flessibilità e maggiore buon senso avrebbero favorito il blocco della procedura comunitaria riguardante le due “salme”, prendendone atto del “decesso” e destinando il prezioso tempo dell'Efsa ad attività più utili per la collettività. Per il resto segnaliamo gli ormai sempre più frequenti cambiamenti nella definizione del residuo (questa volta tocca al 2,4-D), definizione astrusa che in parole povere indica che i valori numerici di adesso non sono confrontabili con quelli del passato, indicando cose diverse.
Le principali variazioni nei limiti, in vigore dal 6 luglio 2014, sono come consueto riportati nell'appendice.
Allarme residui in due neonicotinoidi: probabili cancellazioni colture a breve
Ma la notizia del giorno è il comunicato stampa dell'Efsa sugli effetti neurotossici dei due neonicotinoidi acetamiprid e imidacloprid.
La necessità di abbassare l'Adi (dose giornaliera accettabile) per l'Acetamiprid e l'ARfD (dose acuta di riferimento) per entrambe le sostanze, caldeggiata dall'Efsa per proteggere i consumatori da questo ulteriore effetto indesiderato delle due sostanze, avrà probabile riscontro pratico nella cancellazione di alcune colture per diminuire la quantità giornaliera assunta dai consumatori durante tutta la loro vita (rischio cronico, che trova nell'ADI la sua espressione) o durante un singolo pasto (rischio acuto, sintetizzato dalla dose acuta di riferimento, ARfD).
La necessità di rivedere anche l'Aoel (livello di esposizione accettabile per l'operatore) comporterà probabili variazioni nei mezzi di protezione individuale da indossare durante la manipolazione e l'utilizzo degli agrofarmaci contenenti queste sostanze. Il ritorno dalle festività natalizie sarà con tutta probabilità un po' movimentato.
Per saperne di più
Regolamento (UE) n. 1317/2013 della Commissione, del 16 dicembre 2013, che modifica gli allegati II, III e V del regolamento (CE) n. 396/2005 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i livelli massimi di residui di 2,4-D, beflubutamid, ciclanilide, diniconazolo, florasulam, milbemectin, metolachlor e S-metolachlor in o su determinati prodotti. Testo rilevante ai fini del SEE
EFSA - Scientific Opinion of the PPR Panel: Developmental Neurotoxicity Potential of Acetamiprid and Imidacloprid.” Accessed December 18, 2013. http://www.efsa.europa.eu/en/efsajournal/pub/3471.htm.
I dati sono espressi in mg/kg e l'asterisco (*) indica il limite inferiore di determinazione analitica. I dati forniti sono una rielaborazione della banca dati comunitaria, dove per agevolare la lettura abbiamo inserito solamente la derrata di riferimento della categoria, omettendo eventuali sinonimi e cultivar. Per questo motivo fa fede solamente il provvedimento cui si raccomanda di fare riferimento in caso di dubbi o di dati mancanti.
2,4-D (somma di 2,4-D e relativi esteri espressa come 2,4-D). Frutta a guscio: 0,05*->0,2; Mandorle, Noci del brasile, Noci di anacardi: 0,05*->0,2 (ft); Castagne e marroni: 0,05*->0,2; Noci di cocco, Nocciole, Noci del queensland, Noci di pecàn, Pinoli: 0,05*->0,2 (ft); Bacche e piccola frutta: 0,05*->0,1; Patate: 0,05*->0,2; Erbe aromatiche: 0,05*->0,1*; Semi e frutti oleaginosi: 0,05*; Semi oleaginosi: 0,1*->0,05*; Semi di soia: 0,1*->0,05* (ft); Semi di senape, Semi di cotone: 0,1*->0,05*; Frutti oleaginosi: 0,05*; Noci di palmisti (semi di palma), Frutti di palma, Capoc: 0,1*->0,05*; Grano saraceno: 0,05*->0,05* (ft); Riso: 0,05*->0,1; Segale, Frumento: 0,05*->2; Muscolo (suini), Grasso (suini): 0,05*->0,2; Fegato (suini): 0,05*->5; Rene (suini): 1->5; Frattaglie commestibili (suini): 0,05*->5; Muscolo (bovini), Grasso (bovini): 0,05*->0,2; Fegato (bovini): 0,05*->5; Rene (bovini): 1->5; Frattaglie commestibili (bovini): 0,05*->5; Muscolo (ovini), Grasso (ovini): 0,05*->0,2; Fegato (ovini): 0,05*->5; Rene (ovini): 1->5; Frattaglie commestibili (ovini): 0,05*->5; Muscolo (caprini), Grasso (caprini): 0,05*->0,2; Fegato (caprini): 0,05*->5; Rene (caprini): 1->5; Frattaglie commestibili (caprini): 0,05*->5; Muscolo (equini), Grasso (equini): 0,05*->0,2; Fegato (equini): 0,05*->5; Rene (equini): 1->5; Frattaglie commestibili (equini): 0,05*->5; Muscolo (altri animali allevati), Grasso (altri animali allevati): 0,05*->0,2; Fegato (altri animali allevati): 0,05*->5; Rene (altri animali allevati): 1->5; Frattaglie commestibili (altri animali allevati): 0,05*->5; Miele, Rettili e anfibi, Gasteropodi: 0,05*.
Beflubutamid. Frutta, Ortaggi a radice e tubero, Ortaggi a bulbo, Ortaggi a frutto, Cavoli, Lattughe e altre insalate, comprese le brassicacee, Spinaci e simili (foglie), Foglie di vite, Crescione acquatico, Cicoria witloof, Legumi (freschi), Ortaggi a stelo (freschi), Funghi, Alghe marine: 0,05*->0,02*; Legumi da granella: 0,05*->0,01*; Semi e frutti oleaginosi: 0,05*->0,02*; Grano saraceno, Granturco, Miglio, Riso, Sorgo: 0,05*->0,01*; Frumento: 0,1->0,05*; Altri cereali: 0,05*->0,01*; Tè, caffè, infusioni di erbe e cacao, Luppolo (essiccato), Spezie: 0,1*->0,05*; Piante da zucchero: 0,05*->0,02*; Tessuti animali, Latte, Uova di volatili, Rettili e anfibi, Gasteropodi: 0,05*->0,01*.
Ciclanilide (F). Erbe aromatiche: 0,05*->0,1*; Semi e frutti oleaginosi: 0,05*; Semi di cotone: 0,2->0,05*; Miele: 0,05*; Rettili e anfibi, Gasteropodi: 0,01*.
Diniconazole (somma degli isomeri). Ortaggi a bulbo: 0,02*->0,01*; Miele: 0,01*->0,05*.
Florasulam. Frutta: 0,01*; Frutta a guscio: 0,1*->0,01*; Erbe aromatiche: 0,01*->0,02*; Semi e frutti oleaginosi: 0,01*; Semi oleaginosi: 0,1*->0,01*; Frutti oleaginosi: 0,01*; Noci di palmisti (semi di palma), Frutti di palma, Capoc: 0,1*->0,01*; Tè, caffè, infusioni di erbe e cacao, Luppolo (essiccato), Spezie: 0,1*->0,05*; Tessuti animali: 0,01*; Tessuti bovini, Tessuti ovini, Tessuti caprini: 0,01* (ft); Tessuti equini (cavalli, asini, muli e bardotti), Gallinacei (galli e galline, anatre, oche, tacchini e faraone, struzzi, piccioni), Tessuti di altri animali d’allevamento, Latte: 0,01*; Latte bovino, Latte ovino, Latte caprino: 0,01* (ft); Latte equino, Uova di volatili: 0,01*; Miele: 0,05*; Rettili e anfibi, Gasteropodi: 0,01*.
Milbemectin (somma di MA4+8,9Z-MA4, espressa in milbemectin) (R). Frutta: 0,02*; Agrumi: 0,05*->0,02*; Frutta a guscio: 0,1*->0,02*; Pomacee, Drupacee, Bacche e piccola frutta, Frutta varia, Ortaggi a radice e tubero, Ortaggi a bulbo, Ortaggi a frutto, Cavoli, Lattughe e altre insalate, comprese le brassicacee, Spinaci e simili (foglie), Foglie di vite, Crescione acquatico, Cicoria witloof, Legumi (freschi), Ortaggi a stelo (freschi), Funghi, Alghe marine, Legumi da granella: 0,05*->0,02*; Semi e frutti oleaginosi: 0,02*; Semi oleaginosi: 0,1*->0,02*; Frutti oleaginosi: 0,02*; Olive da olio: 0,05*->0,02*; Noci di palmisti (semi di palma), Frutti di palma, Capoc: 0,1*->0,02*; Cereali: 0,05*->0,02*; Luppolo (essiccato): 0,1*->0,2*; Piante da zucchero: 0,05*->0,02*; Tessuti animali, Latte, Uova di volatili: 0,02*; Miele: 0,05*; Rettili e anfibi, Gasteropodi: 0,02*.
Metolaclor e S-metolaclor (metolaclor comprendente altre miscele di isomeri costituenti compreso S-metolaclor (somma di isomeri)). Fragole, Ananas: 0,05*->0,05* (ft); Semi e frutti oleaginosi: 0,05*; Semi oleaginosi: 0,1*->0,05*; Frutti oleaginosi: 0,05*; Noci di palmisti (semi di palma), Frutti di palma, Capoc, Tè, caffè, infusioni di erbe e cacao, Luppolo (essiccato), Spezie: 0,1*->0,05*; Tessuti animali, Latte, Uova di volatili: 0,01*; Miele: 0,05*; Rettili e anfibi, Gasteropodi: 0,01*.
I limiti sono stati variati in seguito alla valutazione effettuata dall'Efsa in applicazione della procedura comunitaria che interessa tutte le sostanze attive approvate in Europa e che dovrebbe concludersi entro dodici mesi dalla loro prima iscrizione nella lista positiva Ue (dall'entrata in vigore del regolamento 1107/2009, avvenuta nel giugno 2011, non si chiama più allegato 1). Il ritardo accumulato dagli stati membri, che iniziano la procedura, e dalla stessa Efsa, da tempo sotto stress, ha fatto sì che si adeguassero anche due “cadaveri”, diniconazole e ciclanilide, privi da tempo di autorizzazioni di agrofarmaci nell'intera Unione Europea.
Maggiore flessibilità e maggiore buon senso avrebbero favorito il blocco della procedura comunitaria riguardante le due “salme”, prendendone atto del “decesso” e destinando il prezioso tempo dell'Efsa ad attività più utili per la collettività. Per il resto segnaliamo gli ormai sempre più frequenti cambiamenti nella definizione del residuo (questa volta tocca al 2,4-D), definizione astrusa che in parole povere indica che i valori numerici di adesso non sono confrontabili con quelli del passato, indicando cose diverse.
Le principali variazioni nei limiti, in vigore dal 6 luglio 2014, sono come consueto riportati nell'appendice.
Allarme residui in due neonicotinoidi: probabili cancellazioni colture a breve
Ma la notizia del giorno è il comunicato stampa dell'Efsa sugli effetti neurotossici dei due neonicotinoidi acetamiprid e imidacloprid.
La necessità di abbassare l'Adi (dose giornaliera accettabile) per l'Acetamiprid e l'ARfD (dose acuta di riferimento) per entrambe le sostanze, caldeggiata dall'Efsa per proteggere i consumatori da questo ulteriore effetto indesiderato delle due sostanze, avrà probabile riscontro pratico nella cancellazione di alcune colture per diminuire la quantità giornaliera assunta dai consumatori durante tutta la loro vita (rischio cronico, che trova nell'ADI la sua espressione) o durante un singolo pasto (rischio acuto, sintetizzato dalla dose acuta di riferimento, ARfD).
La necessità di rivedere anche l'Aoel (livello di esposizione accettabile per l'operatore) comporterà probabili variazioni nei mezzi di protezione individuale da indossare durante la manipolazione e l'utilizzo degli agrofarmaci contenenti queste sostanze. Il ritorno dalle festività natalizie sarà con tutta probabilità un po' movimentato.
Per saperne di più
Regolamento (UE) n. 1317/2013 della Commissione, del 16 dicembre 2013, che modifica gli allegati II, III e V del regolamento (CE) n. 396/2005 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i livelli massimi di residui di 2,4-D, beflubutamid, ciclanilide, diniconazolo, florasulam, milbemectin, metolachlor e S-metolachlor in o su determinati prodotti. Testo rilevante ai fini del SEE
EFSA - Scientific Opinion of the PPR Panel: Developmental Neurotoxicity Potential of Acetamiprid and Imidacloprid.” Accessed December 18, 2013. http://www.efsa.europa.eu/en/efsajournal/pub/3471.htm.
APPENDICE
Variazioni nei limiti di residui previste dal regolamento 1317/2013 e in vigore a partire dal 6 luglio 2014I dati sono espressi in mg/kg e l'asterisco (*) indica il limite inferiore di determinazione analitica. I dati forniti sono una rielaborazione della banca dati comunitaria, dove per agevolare la lettura abbiamo inserito solamente la derrata di riferimento della categoria, omettendo eventuali sinonimi e cultivar. Per questo motivo fa fede solamente il provvedimento cui si raccomanda di fare riferimento in caso di dubbi o di dati mancanti.
2,4-D (somma di 2,4-D e relativi esteri espressa come 2,4-D). Frutta a guscio: 0,05*->0,2; Mandorle, Noci del brasile, Noci di anacardi: 0,05*->0,2 (ft); Castagne e marroni: 0,05*->0,2; Noci di cocco, Nocciole, Noci del queensland, Noci di pecàn, Pinoli: 0,05*->0,2 (ft); Bacche e piccola frutta: 0,05*->0,1; Patate: 0,05*->0,2; Erbe aromatiche: 0,05*->0,1*; Semi e frutti oleaginosi: 0,05*; Semi oleaginosi: 0,1*->0,05*; Semi di soia: 0,1*->0,05* (ft); Semi di senape, Semi di cotone: 0,1*->0,05*; Frutti oleaginosi: 0,05*; Noci di palmisti (semi di palma), Frutti di palma, Capoc: 0,1*->0,05*; Grano saraceno: 0,05*->0,05* (ft); Riso: 0,05*->0,1; Segale, Frumento: 0,05*->2; Muscolo (suini), Grasso (suini): 0,05*->0,2; Fegato (suini): 0,05*->5; Rene (suini): 1->5; Frattaglie commestibili (suini): 0,05*->5; Muscolo (bovini), Grasso (bovini): 0,05*->0,2; Fegato (bovini): 0,05*->5; Rene (bovini): 1->5; Frattaglie commestibili (bovini): 0,05*->5; Muscolo (ovini), Grasso (ovini): 0,05*->0,2; Fegato (ovini): 0,05*->5; Rene (ovini): 1->5; Frattaglie commestibili (ovini): 0,05*->5; Muscolo (caprini), Grasso (caprini): 0,05*->0,2; Fegato (caprini): 0,05*->5; Rene (caprini): 1->5; Frattaglie commestibili (caprini): 0,05*->5; Muscolo (equini), Grasso (equini): 0,05*->0,2; Fegato (equini): 0,05*->5; Rene (equini): 1->5; Frattaglie commestibili (equini): 0,05*->5; Muscolo (altri animali allevati), Grasso (altri animali allevati): 0,05*->0,2; Fegato (altri animali allevati): 0,05*->5; Rene (altri animali allevati): 1->5; Frattaglie commestibili (altri animali allevati): 0,05*->5; Miele, Rettili e anfibi, Gasteropodi: 0,05*.
Beflubutamid. Frutta, Ortaggi a radice e tubero, Ortaggi a bulbo, Ortaggi a frutto, Cavoli, Lattughe e altre insalate, comprese le brassicacee, Spinaci e simili (foglie), Foglie di vite, Crescione acquatico, Cicoria witloof, Legumi (freschi), Ortaggi a stelo (freschi), Funghi, Alghe marine: 0,05*->0,02*; Legumi da granella: 0,05*->0,01*; Semi e frutti oleaginosi: 0,05*->0,02*; Grano saraceno, Granturco, Miglio, Riso, Sorgo: 0,05*->0,01*; Frumento: 0,1->0,05*; Altri cereali: 0,05*->0,01*; Tè, caffè, infusioni di erbe e cacao, Luppolo (essiccato), Spezie: 0,1*->0,05*; Piante da zucchero: 0,05*->0,02*; Tessuti animali, Latte, Uova di volatili, Rettili e anfibi, Gasteropodi: 0,05*->0,01*.
Ciclanilide (F). Erbe aromatiche: 0,05*->0,1*; Semi e frutti oleaginosi: 0,05*; Semi di cotone: 0,2->0,05*; Miele: 0,05*; Rettili e anfibi, Gasteropodi: 0,01*.
Diniconazole (somma degli isomeri). Ortaggi a bulbo: 0,02*->0,01*; Miele: 0,01*->0,05*.
Florasulam. Frutta: 0,01*; Frutta a guscio: 0,1*->0,01*; Erbe aromatiche: 0,01*->0,02*; Semi e frutti oleaginosi: 0,01*; Semi oleaginosi: 0,1*->0,01*; Frutti oleaginosi: 0,01*; Noci di palmisti (semi di palma), Frutti di palma, Capoc: 0,1*->0,01*; Tè, caffè, infusioni di erbe e cacao, Luppolo (essiccato), Spezie: 0,1*->0,05*; Tessuti animali: 0,01*; Tessuti bovini, Tessuti ovini, Tessuti caprini: 0,01* (ft); Tessuti equini (cavalli, asini, muli e bardotti), Gallinacei (galli e galline, anatre, oche, tacchini e faraone, struzzi, piccioni), Tessuti di altri animali d’allevamento, Latte: 0,01*; Latte bovino, Latte ovino, Latte caprino: 0,01* (ft); Latte equino, Uova di volatili: 0,01*; Miele: 0,05*; Rettili e anfibi, Gasteropodi: 0,01*.
Milbemectin (somma di MA4+8,9Z-MA4, espressa in milbemectin) (R). Frutta: 0,02*; Agrumi: 0,05*->0,02*; Frutta a guscio: 0,1*->0,02*; Pomacee, Drupacee, Bacche e piccola frutta, Frutta varia, Ortaggi a radice e tubero, Ortaggi a bulbo, Ortaggi a frutto, Cavoli, Lattughe e altre insalate, comprese le brassicacee, Spinaci e simili (foglie), Foglie di vite, Crescione acquatico, Cicoria witloof, Legumi (freschi), Ortaggi a stelo (freschi), Funghi, Alghe marine, Legumi da granella: 0,05*->0,02*; Semi e frutti oleaginosi: 0,02*; Semi oleaginosi: 0,1*->0,02*; Frutti oleaginosi: 0,02*; Olive da olio: 0,05*->0,02*; Noci di palmisti (semi di palma), Frutti di palma, Capoc: 0,1*->0,02*; Cereali: 0,05*->0,02*; Luppolo (essiccato): 0,1*->0,2*; Piante da zucchero: 0,05*->0,02*; Tessuti animali, Latte, Uova di volatili: 0,02*; Miele: 0,05*; Rettili e anfibi, Gasteropodi: 0,02*.
Metolaclor e S-metolaclor (metolaclor comprendente altre miscele di isomeri costituenti compreso S-metolaclor (somma di isomeri)). Fragole, Ananas: 0,05*->0,05* (ft); Semi e frutti oleaginosi: 0,05*; Semi oleaginosi: 0,1*->0,05*; Frutti oleaginosi: 0,05*; Noci di palmisti (semi di palma), Frutti di palma, Capoc, Tè, caffè, infusioni di erbe e cacao, Luppolo (essiccato), Spezie: 0,1*->0,05*; Tessuti animali, Latte, Uova di volatili: 0,01*; Miele: 0,05*; Rettili e anfibi, Gasteropodi: 0,01*.
