Si è svolto a Istanbul il 23esimo meeting tecnico‐commerciale che cadeva nel 30esimo anniversario di fondazione di Intrachem Bio Italia.

La società di Grassobbio (Bergamo) si occupa di agrobiofarmaci e di tutte le tecnologie alternative alla chimica di sintesi: il settore principale di attività dell'azienda è quello della produzione integrata, soprattutto con residuo controllato. Gli investimenti in ricerca saranno, infatti, indirizzati verso lo sviluppo di nuovi agrobiofarmaci (regolarmente registrati presso il ministero della Salute) che sempre più troveranno posto nei disciplinari di produzione integrata, anche alla luce del Piano nazionale di azione che entrerà in vigore dal prossimo 2014 (oltre alla progressiva esclusione dei principi attivi obsoleti). Il tutto senza trascurare il mercato dell'agricoltura biologica, considerato da sempre come il settore più contiguo alla filosofia aziendale.

 

Le novità

Tra le novità del 2012 presentate alla rete commerciale spicca il nuovo fungicida/battericida Amilo‐X a base di Bacillus amyloliquefaciens che possiede un ampio spettro di azione che va dalla botrite, alla sclerotinia, alla maculatura bruna fino ad alcune batteriosi come il Colpo di Fuoco su pomacee e la Psa su Kiwi. Tra gli insetticidi la novità più importante (oltre a Exosex Ofm, il sistema di auto confusione per Grapholita molesta) è Littovir, il bioinsetticida a base del Nucleo Poliedro Virus di Spodoptera littoralis SpliNPV che troverà applicazione soprattutto nelle colture orticole dell'Italia centro meridionale; si tratta di una novità che aiuterà a risolvere i problemi di controllo del Nottuide, gestendo nel contempo sia i problemi di resistenza alle molecole convenzionali che quello dei residui indesiderati sulle orticole. Nel settore dei promotori di crescita di origine naturale la grande novità è l'accordo con Acadian per la distribuzione in esclusiva sul territorio italiano di Acadian Asl, un formulato in polvere solubile al 100% di alghe della specie Ascophyllum nodosum, prodotto dall'omonima società canadese da 30 anni nel mercato mondiale dei biostimolanti a base di alghe. L'accordo prevede anche lo sviluppo di una serie di nuovi prodotti.

 

L'organizzazione

Dal punto di vista organizzativo Intrachem dispone di una rete unica di area manager (distribuiti in sette regioni commerciali) che coordinano l'azione di 36 agenti, molti dei quali monomandatari, che così garantiscono una capillare distribuzione nel territorio nazionale. Il tutto completato da un servizio tecnico composto da quattro persone operanti nella sede di Cesena.

 

No Residue

Durante il meeting sono state tirate le prime conclusioni del progetto 'Punti vendita No Residue', ovvero la costituzione di una rete di punti vendita selezionati anche per le loro competenze tecniche e le capacità di fornire un'adeguata assistenza nel settore degli agrobiofarmaci. Si tratta, quindi, di veri e propri partner commerciali ai quali affidare lo sviluppo locale delle strategie Intrachem, ma soprattutto quelle indirizzate verso una difesa integrata attenta ai residui, così da rispettare le esigenze della grande distribuzione. Al termine del primo anno di piena attività sono entrati nel network commerciale 50 punti vendita distribuiti in tutto il territorio nazionale. Si prevede che presto entreranno anche altri partner per completare la rete distributiva 'No‐Residue'.

 

Intrachem Bio italia conclude il 2011 con un incremento del fatturato a due cifre e si prepara ad affrontare il 2012 (e gli anni a seguire)  forte di una rete vendita strutturata e specializzata nel settore dei mezzi di difesa alternativi, consapevole che gli investimenti effettuati ai primi anni '90 cominciano a dare i frutti sperati e che quelle che erano ritenute opportunità futuribili sono divenute certezze.