Il nuovo formulato contiene piretrine, insetticidi naturali ottenuti dalla macinazione dei capolini di alcune specie appartenenti al genere Chrisanthemum (fam. Composite). La specie più ricca di piretrine è il Chrisanthemum cinerariaefolium, pianta coltivata in diversi paesi dell'Asia e dell'Africa. Le piretrine sono esteri derivati dalla reazione tra un acido e un alcool.
Piret agisce soprattutto per contatto con un’azione neurotossica a carico del sistema nervoso centrale dell’insetto bersaglio, dove penetra attraverso le zone meno protette, in genere in prossimità di testa, antenne e zampe. Piret è un insetticida dotato di un forte potere abbattente, con persistenza d’azione di 3-5 giorni essendo associato a sinergizzanti e antiossidanti, quali il piperonilbutossido, che grazie ad un’azione protettiva, esalta l'attività e la durata di efficacia dell'insetticida.
Il prodotto può essere impiegato in qualsiasi stagione, fino a 2 giorni prima del raccolto o l’immissione al consumo, nei programmi di lotta integrata e biologica.
Il suo impiego è ammesso su colture fruttifere per il contenimento di afidi, psilla e tripidi; su colture orticole contro afidi, tripidi, mosca, dorifora, bemisia e cavolaia; su colture floreali-ornamentali, cereali e tabacco contro afidi e tripidi.
Inoltre è possibile intervenire anche con applicazioni in post-raccolta su prodotto in cassette o ceste destinati al mercato per controllare il moscerino della frutta e del pomodoro, sospendendo i trattamenti due giorni prima dell’immissione al consumo.
Per informazioni: Agribiotec S.r.l. Cavezzo (MO) Tel. 0535/46702 - fax 0535/59195 www.agribiotec.com info@agribiotec.com
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Fonte: Agronotizie