Negli ultimi anni le risorse naturali non sono state sufficienti per il consumo umano, il Giorno del sovrasfruttamento della Terra (Overshoot Day) è arrivato sempre prima e si stima che oggi l'uomo avrebbe bisogno delle risorse prodotte da circa 1,7 pianeti.

Consapevole di ciò, Michelin Agricultural Tyres - costantemente impegnata nella ricerca di soluzioni innovative che aumentino la resa agronomica e la protezione del terreno e quindi favoriscano un futuro sostenibile - quest'anno ha lanciato i pneumatici Evobib al Sima e Roadbib all'European Drivers’ Championship.
 
Pneumatico Michelin Evobib VF 710/70 R 42
Pneumatico Michelin Evobib VF 710/70 R 42
 

Tappe fondamentali di Michelin in agricoltura

Prima di considerare gli ultimi prodotti del Gruppo, si ricorda che l'azienda di Clermont-Ferrand si è distinta nel settore primario fin dal 1970, quando ha lanciato il primo pneumatico radiale per agricoltura, capace di garantire maggiore risparmio di carburante, minore compattamento del suolo e migliore produttività rispetto ai precedenti modelli convenzionali.

Risale invece al 2004 la presentazione di Michelin XeoBib, primo pneumatico VF - Very High Flexion con tecnologia Ultraflex in grado di offrire il 40% di carico in più a parità di pressione o il 40% di pressione in meno a parità di carico rispetto alla tecnologia radiale tradizionale. Otttimizzati anche la trazione, il compattamento ed i consumi grazie all'ampia impronta al suolo di XeoBib.
 

Roadbib, sviluppato per l'uso su strada

Quest'anno Michelin ha presentato Roadbib, primo pneumatico sul mercato destinato ad equipaggiare trattori con potenze oltre i 200 cavalli e concepito per offrire alte prestazioni di trazione e durata nell'impiego intensivo su strada senza rinunciare ad elevate performance in campo e a ridotti costi d'esercizio.
Le caratteristiche della nuova gomma soddisfano le esigenze specifiche degli imprenditori agricoli e dei contoterzisti, che passano circa il 50% del tempo e coprono l'80% della distanza percorsa su strada.
 
In particolare, Roadbib vanta un battistrada diverso da tutti i pneumatici agricoli tradizionali e composto da 52 blocchi per massimizzare la trazione, con una parte centrale a forma di colonna vertebrale. Ciò permette di mantenere a contatto con il terreno il 40% della superficie della gomma, vale a dire il 60% in più rispetto ad un pneumatico tradizionale.
L'ultimo modello Michelin assicura anche elevati livelli di comfort e durata, raggiungendo le 5mila ore di attività contro le 4mila di un pneumatico agricolo tradizionale. Roadbib sarà disponibile nel primo trimestre del 2018 nelle dimensioni anteriore 600/70 R 30 e posteriore 710/70 R 42.
 

Evobib, pneumatico double face

Considerato dalla casa francese la "terza rivoluzione" nel segmento delle gomme agricole, Evobib è un pneumatico 2 in 1 insignito della medaglia d'oro al Sima Innovation Awards 2017 e disponibile nelle misure posteriore VF 710/70 R 42 e anteriore VF 600/70 R 30.
 
Pneumatico Michelin Evobib visto al Sima 2017
Michelin Evobib VF 600/70 R 30, esposto al Sima 2017

Evobib è detto 2 in 1 perché - grazie ad una nuova carcassa con cintura del battistrada e struttura delle tele radiali innovative - modifica la propria forma e il proprio profilo a seconda della pressione di gonfiaggio e quindi si adatta efficientemente all'uso sia in campo sia su strada.

In campo il pneumatico presenta una bassa pressione di gonfiaggio (inferiore ad 1,2 bar) ed un'impronta aumentata del 20% garantendo maggiori trazione, trasmissione di potenza e protezione del suolo, mentre su strada presenta un'elevata pressione di gonfiaggio (superiore a 2 bar) ed un appiattimento omogeneo per ottimizzare le prestazioni in termini di comfort e consumi.