E' arrivato alla sua sesta edizione il World Agri-Tech Innovation Summit, l'evento più importante a livello globale dedicato all'innovazione in agricoltura. Più di 400 tra startup e imprese incontreranno investitori, corporation, policy makers e buyers rappresentativi di tutta la filiera del valore, dal campo alla tavola.

AgroNotizie, media partner dell'evento che si tiene ogni anno a Londra (quest'anno il 16-17 ottobre) e San Francisco, sarà presente e racconterà ai propri lettori quali sono le innovazioni più interessanti che potrebbero entrare in campo nel prossimo futuro.

Ai lettori di AgroNotizie è riservato uno sconto di 300 sterline sul biglietto di ingresso da utilizzare entro la metà di ottobre.
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Quest'anno il tema del World Agri-Tech è 'Costruire un sistema agroalimentare adatto al consumatore globale'. L'agricoltura non deve ignorare i trend di consumo che oggi vanno verso una richiesta di maggiore sostenibilità delle produzioni e di attenzione per il benessere animale. I consumatori, specialmente i Millennials, vogliono un cibo biologico, non Ogm, preferibilmente plant-based, e con alti profili nutrizionali. Un'opportunità per le aziende agricole e del food che sapranno cavalcare i nuovi trend.


Ma di che cosa si discuterà durante la due giorni di conferenze, tavole rotonde e pitch di startup? Prima di tutto di smart farming, dell'ingresso cioè in agricoltura dei principi dell'industria 4.0. E quindi sensori, intelligenza artificiale, precision farming, droni e analisi dei big data. Ma anche di micorbioma, le cui potenzialità sono state solo parzialmente disvelate.

Spazio anche alla protezione delle colture, con l'analisi di quali soluzioni sono oggi disponibili sul mercato e lo saranno in futuro. E poi robotica, blockchain e tracciabilità, sicurezza dei prodotti agroalimentari, benessere animale, fino ad arrivare alle avveniristiche vertical farms. Si discuterà anche di genome editing, con le incredibili frontiere offerte da tecniche come il Crispr-Cas9.

Tra gli speaker, molti dei quali non sono ancora stati svelati, Abe Hughes di Trimble, Don Marvin di Concentric (prodotti a base di microrganismi), Guy Hudson di Sparks Labs Cultiv8, acceleratore di startup australiano, e Kirk Haney di Radicle Growth, acceleratore statunitense.

E poi John Chrosniak, presidente di Corteva (società nata dalla fusione di Dow e DuPont), Klaus Lutz, presidente di Baywa, società tedesca di servizi all'agricoltura, e Ryan Bond di Koch Agronomic Services.

Molti anche gli speaker provenienti da società di investimento, come Adam Anders di Anterra Capital e Alexander Hoffman di M Ventures. Al Wolrd Agri-Tech sarà rappresentato anche il mondo della grande distribuzione, con Barney Kay di Tesco. E quello della ricerca, con Maurice Moloney del Global Institute for food security e Simon Blackmore del National Service for precision farming.

E' possibile leggere gli articoli pubblicati durante le passate edizioni a San Francisco 2018 e Londra 2017. Per chi invece vuole scoprire il futuro dell'agricoltura l'appuntamento è per ottobre al World Agri-Tech di Londra.
 
Partner World Agri-Tech di Londra

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