La crescita dei prezzi all'ingrosso dei prodotti cerealicoli che ha caratterizzato il periodo estivo ha mostrato una battuta d'arresto nel mese di settembre.

 

Il prezzo del frumento duro nazionale fino, pur presentando una variazione congiunturale positiva rispetto ad agosto (+1,1%), chiude il mese di settembre in ribasso.
In calo il prezzo del frumento tenero estero (North-Spring) con una variazione mensile di -3,3% e quello del mais nazionale secco, con un calo dell'1,2%. Stabili i valori del frumento tenero nazionale panificabile (+0,9%).

 

Su base tendenziale, il prezzo del frumento duro nazionale fino che si era avvicinato ad agosto ai valori dello scorso anno pur rimanendo sempre su un livello inferiore, nel mese di settembre presenta una variazione tendenziale negativa pari a -4,4%.
Positive sono invece le variazioni tendenziali degli altri prodotti cerealicoli: il prezzo del frumento tenero estero supera di oltre il 6% i livelli del 2011, mentre il frumento tenero nazionale panificabile mostra valori superiori del 18,6% rispetto a settembre 2011. La variazione tendenziale più alta è registrata dal mais nazionale secco, con una crescita anno su anno del 27,8%.