Si arresta la corsa al rialzo dei prezzi dei prodotti cerealicoli nel mese di febbraio 2011.

Sulle principali piazze di scambio nazionali le quotazioni del frumento duro fino hanno registrato una flessione del 2,2% rispetto al mese di gennaio. Sostanziale stabilità per le quotazioni del frumento tenero, sia nazionale che estero, su base mensile (rispettivamente +1,9% e +4,2%). Una decisa inversione di tendenza nella seconda parte del mese ha, infatti, quasi interamente azzerato i rialzi messi a segno nella prima metà del mese. Tengono le quotazioni del mais (+1,1%).

Rispetto al mese di febbraio dello scorso anno i prezzi dei prodotti cerealicoli si attestano su livelli decisamente più elevati. Le quotazioni del frumento tenero panificabile (nazionale) sono più che raddoppiate rispetto alle quotazioni di un anno fa (+108,8%), superando i valori record della prima parte del 2008. Variazione tendenziale fortemente positiva anche per il mais secco nazionale (+70,1%) e per il frumento tenero North-Spring (+49,7%). Quasi raddoppiate, infine, le quotazioni del frumento duro fino rispetto al mese di febbraio 2010 (+90,5%).