Tra i diversi aspetti da considerare nella coltivazione delle colture orticole in serra, la nutrizione ha un ruolo fondamentale per ottenere produzioni di qualità, in grado di soddisfare le esigenze del mercato. In questo contesto, l'applicazione di prodotti ad azione biostimolante, sia per via fogliare che per via radicale, può essere d'aiuto per raggiungere al meglio questo obiettivo.

 

Il Centro Ricerche di Fomet si dedica da diversi anni allo sviluppo di soluzioni innovative per la nutrizione delle colture, studiando gli effetti sinergici tra diversi fertilizzanti e matrici. Tutti i prototipi vengono testati successivamente presso il CFPN (Center For Plant Nutrition) di Fomet, con un rigido iter di valutazione suddiviso in diversi stadi, dall'ambiente controllato del laboratorio fino a quello "libero" del campo, con prove multiparcellari, combinando in passaggi successivi il substrato, l'ambiente e diverse tipologie di piante modello, al fine di conseguire dei risultati solidi e concreti.

 

Per l'orticoltura in serra Fomet presenta quest'anno tre nuovi prodotti della linea Vigoramin®, tutti utilizzabili anche in agricoltura biologica: Vigoramin® Root, Vigoramin® Beta e Vigoramin® Evo.

 

 

Vigoramin® Root, miglior radicazione e assorbimento degli elementi nutritivi

Vigoramin® Root stimola la rizogenesi e la produzione di radici secondarie, garantendo così un miglior assorbimento degli elementi nutritivi in tutte le fasi del ciclo vegetativo della pianta. Aiuta a superare lo stress da trapianto grazie all'azione antiossidante di alcune delle sue componenti.

 

Vigoramin® Root è formulato con cinque diverse componenti: attivatore a base di complessi umici, estratto di lievito, amminoacidi e polipeptidi da idrolisi enzimatica ed infine due diverse specie di alghe brune (Ascophyllum nodosum ed Ecklonia maxima). Le molecole bioattive contenute lo rendono particolarmente efficace ed efficiente per l'impiego in fertirrigazione.

 

Per colture orticole in serra il dosaggio indicato è di 2-3 kg/1.000 m2, per via radicale dopo il trapianto, con 2-4 applicazioni ogni 7-10 giorni. Può essere impiegato anche per il bagnetto radicale pre-trapianto, alla dose di 2,5 g/L d'acqua.

 

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(Fonte: Fomet)

 

Vigoramin® Beta, alleato prezioso in caso di stress termici, idrici e salini

Vigoramin® Beta è stato sviluppato invece per promuovere la resistenza delle colture agli stress termici (temperature elevate o troppo basse), idrici e salini. In particolare, anche in condizioni difficili, l'azione sinergica delle componenti preserva le funzioni cellulari, le attività enzimatiche della pianta e stimola la produzione di pigmenti fotosintetici.

 

Vigoramin® Beta è formulato con glicinbetaina e amminoacidi levogiri, che ne garantiscono una più rapida ed efficace penetrazione a livello fogliare; inoltre, la presenza di molecole zuccherine aiuta il bilanciamento del consumo energetico della pianta. Su orticole in serra può essere applicato per via fogliare, a 200-300 g/1.000 m2, oppure per via radicale, a 0,5-1 kg/1.000 m2. È particolarmente efficace se impiegato prima e dopo gli stress abiotici.

 

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(Fonte: Fomet)

 

Vigoramin® Evo, biostimolante polivalente

L'ultima novità è Vigoramin® Evo, biostimolante messo a punto per incrementare l'attività fotosintetica delle colture, migliorare l'assorbimento degli elementi nutritivi e promuovere le funzioni metaboliche più importanti per la pianta. Favorisce inoltre l'incremento delle rese e migliora le caratteristiche qualitative delle produzioni.

 

Vigoramin® Evo contiene catene polipeptidiche di diversa lunghezza e amminoacidi liberi prontamente assimilabili dalle piante per via fogliare. La dose consigliata su colture orticole in serra è di 150-250 g/1.000 m2 per via fogliare; può essere applicato da post-trapianto a ingrossamento frutti.

 

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(Fonte: Fomet)