La prima edizione di ExpoGreen - Salone internazionale delle macchine e attrezzature per il giardinaggio e le attività sportive (Fiera di Bologna, 7/10 settembre 2007), centra gli obiettivi prefissati: alto numero di espositori, qualità dei prodotti, prestigiose collaborazioni istituzionali.
Saranno oltre 350 le industrie espositrici di questa rassegna specializzata sul giardinaggio e la cura del verde, incentrata sulla meccanizzazione ma aperta anche ai settori degli arredi da giardino e delle attrezzature sportive. Le aziende partecipanti – delle quali circa un terzo estere provenienti da 18 Paesi, con una rappresentanza particolarmente nutrita da Giappone e Stati Uniti – esporranno su una superficie lorda complessiva di 40 mila metri quadrati (padiglioni 31, 32, 33, 35 e 36 e parte dell’area 48), alla quale si aggiunge un’area demo collocata in prossimità dell’ingresso fieristico “Aldo Moro”.

Molto elevato il contenuto tecnico della rassegna, che vede la gamma completa delle macchine e attrezzature per ogni tipo di manutenzione sia professionale che amatoriale, con la presenza di tutte la maggiori case costruttrici. Significativa - oltre al patrocinio del ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali - la partecipazione ufficiale del Coni, attivo con un proprio stand, con un convegno tecnico e con iniziative di divulgazione della cultura sportiva, e la presenza della Federazione italiana golf e dell’Associazione italiana tecnici del golf, protagoniste con incontri d’argomento tecnico e iniziative promozionali, fra cui il lancio del torneo internazionale ExpoGreen, appositamente creato, che si svolgerà in concomitanza con la rassegna presso il Golf Club Bologna. La Federazione e l’Associazione allestiranno all’interno di uno dei padiglioni espositivi, un simulatore di gioco che consentirà al pubblico, grazie alla guida di istruttori di golf federali, di acquisire i primi elementi tecnici del gioco.

“La rassegna ha una doppia anima – spiega Guglielmo Gandino, amministratore delegato della società organizzatrice Unacoma Service – perché si rivolge ad un pubblico di operatori economici, di tecnici e professionisti del verde, ma anche alla vasta platea degli hobbisti e degli appassionati, che potranno vivere la manifestazione come una festa e un grande richiamo alla salute e alla vita all’aperto”.
Per il pubblico dei professionisti, ExpoGreen prevede workshop, convegni ed incontri d’affari (già confermate delegazioni ufficiali da Argentina, Australia, Cile, India, Messico, Nuova Zelanda, Stati Uniti e Sudafrica), nonché una Mostra delle novità tecniche, premiate da una commissione di esperti, che offrirà un saggio delle applicazioni più avanzate di tecnologie meccaniche ed elettroniche alla cura del verde. Per il pubblico degli appassionati, Expogreen offre, oltre ad una ricca gamma di attrezzi per i terrazzi e di mezzi meccanici per i giardini privati, la suggestione di alcuni giardini tematici arredati, e la possibilità di accostarsi a discipline sportive tipiche degli spazi aperti.

Fuori dai padiglioni del quartiere fieristico ExpoGreen propone aree dimostrative all’aperto dove il pubblico può vedere in azione e provare i mezzi meccanici più innovativi. Nei piazzali del quartiere fieristico, inoltre, saranno allestiti i giardini tematici, capaci di evocare le suggestioni di alcuni particolari ambienti (“Mediterraneo”, “Rock”, “Pensile” e “Country”), e saranno accessibili per il pubblico, con la presenza di istruttori federali, una pista da mountain bike e una parete per le arrampicate alpine.

Il calendario dei convegni e degli incontri prevede una conferenza stampa Unacoma/Comagarden nella giornata inaugurale di venerdì 7; un talk show sul tema “Verde pubblico: mercato del futuro”; un incontro dal titolo “Salvaguardia e gestione del paesaggio e delle aree verdi” promosso in collaborazione con l’Università di Torino; un convegno sul tema “Profondo verde: influenza del colore sulla psiche e sugli stati emotivi” organizzato in collaborazione con la Facoltà di Psicologia dell’Università di Bologna; un convegno tecnico, promosso in collaborazione con il Coni su “I campi sportivi in erba naturale: nuove opportunità in area mediterranea”; il 62° Meeting nazionale organizzato dall’Associazione italiana tecnici del golf; e un dibattito su “Verde pubblico, mercato del futuro” che vedrà la partecipazione, oltre che di Unacoma, Unima, Università di Bologna, Università di Torino e di Assogreen, Associazione dei rivenditori che realizzerà, nel contesto della rassegna, una serie di workshop rivolti ai rivenditori specializzati.