Il cancro batterico dell'actinidia stermina i kiwi italiani, il punteruolo rosso devasta le palme delle nostre città, la diabrotica mette in ginocchio i maiscoltori, senza contare il cinipide del castagno e la tristezza degli agrumi: sono solo alcune delle emergenze fitosanitarie che da oggi sono sotto l'occhio vigile di un pool di esperti, per combatterli su tutto il territorio nazionale attraverso un monitoraggio costante e continuativo.

E' stato presentato il 6 dicembre 2011 a Roma, dal Consiglio dell'Ordine nazionale dei dottori agronomi e dei dottori forestali (Conaf), in occasione della due giorni di conferenza delle Federazioni regionali e assemblea Ordini provinciali: si chiama Conef, Coordinamento nazionale emergenze fitosanitarie, e sarà un vero e proprio braccio operativo del Conaf.
Sono già una cinquantina i professionisti esperti che quotidianamente operano nel campo della difesa delle piante da patogeni e parassiti, che si sono messi a disposizione della rete nazionale.

"I nostri professionisti, tutti di comprovata esperienza in questo settore – sottolinea Andrea Sisti, presidente Conaf – si mettono a completa disposizione degli enti pubblici e dei servizi fitosanitari locali, e quindi dei cittadini, per contribuire in modo sostanziale alla risoluzione di vere e proprie calamità per l'agricoltura e l'ambiente del nostro Paese".

Oltre ad una carta nazionale con elenco e info sui dottori agromoni e dottori forestali inseriti nella rete Conef, sul sito web sarà sempre attivo e aggiornato un Sistema informativo territoriale che attraverso una cartografia informerà della presenza e diffusione in tempo reale delle emergenze fitosanitarie.

Lo scambio di esperienze e conoscenze tra i componenti del Coordinamento, i Servizi fitosanitari e gli altri attori coinvolti nella difesa fitoiatrica risulta un elemento imprescindibile per formulare proposte agli enti preposti sulle problematiche inerenti alla difesa integrata: "La rete Conef – specifica Enrico Antignati, co-responsabile Conef – offre così, in modo interamente gratuito per il pubblico, la collaborazione ai Servizi fitosanitari, gli enti pubblici e privati di ricerca in campo fitoiatrico per la progettazione, applicazione, analisi e valutazione di protocolli sperimentali volti a testare l'efficacia delle diverse procedure terapeutiche".

Operativamente il web sarà la prima sala operativa del pool di esperti alla lotta di patogeni e parassiti; e, quindi, saranno attivati e organizzati corsi, eventi, convegni sulle principali emergenze.

A gennaio 2012 il primo appuntamento in programma, nel Lazio, sarà dedicato al cancro batterico dell'actinidia che sta flagellando le coltivazioni di kiwi in questa Regione e nelle altre regioni vocate (come Piemonte, Calabria, Campania, Puglia e Basilicata). Nel mese successivo ci sarà un summit sul cinipide del castagno. Sul portale web sarà attivo un forum specialistico (per ciascuna delle emergenze fitosanitarie) con un moderatore che smisterà le segnalazioni e le richieste degli esperti. Ma soprattutto, sarà fondamentale il lavoro che i professionisti dislocati su tutto il territorio nazionale faranno a supporto delle amministrazione pubbliche.