Spinosad è una miscela di due tossine dotate di ottima attività insetticida, ottenute attraverso un processo naturale di fermentazione da Saccharopolyspora spinosa, un attinomicete presente nel suolo. Oltre a spinosad, Spintor Fly contiene altri sei ingredienti che lo rendono più attrattivo e ne migliorano la persistenza sulle piante rispetto ad altre esche in commercio. Si tratta in sisntesi di proteine vegetali, sostanze stabilizzanti, zuccheri, umettanti che mantengono la soluzione applicata viscosa ed emettono sostanze attrattive volatili. Spintor Fly sfrutta uinoltre na tecnica applicativa innovativa, consistente nel far assumere alla stessa soluzione applicata la funzione di “stazione attrattiva”. Queste sono anche le ragioni per cui Spintor Fly è selettivo sia sulla coltura sia sugli insetti utili. Da un punto di vista operativo ed economico, riduce peraltro i tempi di applicazione, i costi di distribuzione e i consumi d’acqua. Per applicare il prodotto si utilizzano infatti solo cinque litri di soluzione per ettaro. Essendo un esca, infine, non possiede alcun impatto residuale sui frutti e non presenta alcun rischio per l’operatore che esegue il trattamento. Data l'origine naturale di spinosad, Spintor Fly è autorizzato anche in Agricoltura Biologica.
Spintor Fly si può applicare utilizzando pompe a spalla con getto unico e ugello singolo formando chiazze di 30-40 cm (5 litri di soluzione per ettaro); oppure utilizzando pompe portate da una trattrice e applicando il prodotto in banda di circa 15-20 cm di larghezza con getto unico e ugello singolo, avendo l'accortezza di non superare i 15 litri di soluzione per ettaro. E' sufficente trattare il 50% delle piante, una fila si e una no, oppure una pianta si e una no, ma è buona pratica trattare tutte le piante perimetrali. Si consiglia di applicare l'esca sulla parte della chioma esposta a sud. In termini di intervallo fra i trattamenti, è bene applicare Spintor Fly ogni 8-12 giorni in funzione del livello di infestazione. Per non perdere parte dell'efficiacia è bene evitare di trattare prima di una pioggia.Contenuto promosso da Corteva Agriscience Italia 26 maggio 2011 Difesa e diserbo