In Nord America le semine di grano duro vanno verso il completamento, seppur in ritardo, che si è ora trasferito sulla germinazione la levata delle piante. Il sommarsi degli effetti della siccità e dei ritardi nelle semine, in alcuni casi legati alla intensa ripresa delle precipitazioni, contribuisce a tenere alti i prezzi.
Il 7 giugno 2022 l'indice dei future sul Durum Wheat a Chicago segnala un ulteriore aumento dello 0,67% sugli ultimi 5 giorni. Il 6 giugno il prezzo Fob, Free on Board, del Cwad, Canadian Western Amber Durum, di prima qualità al 13% di proteine aumenta di poco a 556,42 euro alla tonnellata spinto da frizioni minimali sui cambi.
I mercati italiani all'ingrosso sono in pausa di mietitura a Napoli, Foggia, Bari e Roma, ma registrano con le ultime quotazioni anche recenti - a Milano, Altamura e Bologna - altri aumenti. I mercati all'origine sondati da Ismea, su 15 piazze rilevate registrano 6 rialzi su base settimanale.
Chicago, Future Durum Wheat Index: +0,67% in 5 giorni
Il Future Durum Wheat Index Dwyoo alla Borsa di Chicago sui contratti da regolare in contanti si è portato a 1.311,88 punti base (oltre 13,11 dollari Usa per bushel) il 7 giugno 2022, con un aumento di 8,79 punti base (quasi 9 centesimi di dollaro Usa per bushel) in 5 giorni (+0,67%). L'andamento di questo indice ha frenato per la prima volta due settimane fa dopo il 5 aprile, quando aveva chiuso a 1.256,08 punti: da allora ha guadagnato 55,8 punti base (+4,44%), pari a quasi 56 centesimi di dollaro. Rispetto al 6 gennaio 2022, quando aveva raggiunto il suo massimo di quest'anno solare a quota 1.561,59 punti, resta in perdita - sotto di 249,71 punti base (-2,50 dollari per bushel), migliorando ancora rispetto alla settimana scorsa.
Canada, il prezzo Fob a 556,42 euro spinto dal cambio
Il 6 giugno 2022 nei quattro territori della provincia del Saskatchewan - dove si produce l'80% del grano duro del Canada - il prezzo medio spot offerto sul mercato all'origine per il Cwad numero 1 al 13% di proteine è di 597,55 dollari canadesi alla tonnellata, in ulteriore aumento (+5,33 dollari) sul 30 maggio scorso, quando pure si era verificato un aumento di 5,88 dollari sulla settimana ancor precedente.
Il 6 giugno 2022 nei quattro territori della provincia del Saskatchewan il prezzo medio offerto dello stesso prodotto per le consegne differite - a settembre 2022 - risulta essere di 571,74 dollari canadesi alla tonnellata, in ulteriore sensibile aumento di altri 15,71 dollari sul 30 maggio scorso, quando si era verificato un altro aumento di 7,35 dollari alla tonnellata sulla settimana ancor precedente. Si tratta del sesto aumento consecutivo dal 25 aprile per complessivi 120,25 dollari canadesi alla tonnellata.
Sempre il 6 giugno, il prezzo di acquisto all'ingrosso sulla piazza di Rosetown del Cwad numero 1 al 13% di proteine accusa un lieve calo assestandosi a 605,28 dollari canadesi alla tonnellata, scendendo di un dollaro alla tonnellata sul 30 maggio scorso, quando era però salito di 18,38 dollari canadesi alla tonnellata sulla settimana ancor precedente.
Oggi il prezzo all'ingrosso del grano duro di qualità a Rosetown - ormai fuori dalla fase di volatilità delle settimane scorse - si posiziona su un livello più elevato di ben 54,12 dollari alla tonnellata rispetto al periodo della stabilità protrattosi dal 22 febbraio al 2 maggio 2022 sempre a 551,16 dollari alla tonnellata.
A fronte di questo dato sul mercato interno all'ingrosso, il prezzo Fob del grano Cwad di 1° qualità in partenza dai porti della regione dei Grandi Laghi, il 6 giugno flette leggermente di 1,89 dollari sul 30 maggio scorso, assestandosi a 748,28 dollari canadesi alla tonnellata. Anche in questo caso sono movimenti minimi, che danno anche questo prezzo fuori da una fase di volatilità.
Al cambio di ieri, 8 giugno 2022, il prezzo Fob di questa settimana si esprime in 556,42 euro alla tonnellata, in lieve aumento (+2,97 euro), sulla scorsa settimana per via di variazioni frizionali del cambio intorno al valore di 0,74 euro per un dollaro canadese.
In Nord America semine e levate con ritardi preoccupanti
Secondo il Rapporto della Commissione per lo Sviluppo del Grano della provincia canadese del Saskatchewan del 6 giugno 2022, le esportazioni di grano duro canadese per la quarantatreesima settimana di campagna commerciale sono state di 31mila tonnellate, per un totale da inizio anno di quasi 2,1 milioni di tonnellate, rispetto ai 5,24 milioni di tonnellate dello scorso anno. Il valore attuale è del 60% inferiore rispetto a quello dell'anno scorso.
Al tempo stesso emergono nuove relazioni sull'andamento delle semine per il grano duro in Canada: nel Saskatchewan hanno raggiunto il 91% rispetto al 98% in media, mentre l'Alberta ha completato al 100% le operazioni, ma il deficit di umidità nel Sud di quest'ultima regione "rimane un problema". Secondo il Rapporto "Nel Nord Dakota, il grano duro piantato è stato al 46%, ben al di sotto dell'87% dello scorso anno e dell'86% in media. Il grano che si è alzato in questo stato è al 14% del seminato, ben dietro il 48% dello scorso anno e il 49% in media. Nel Montana, il grano duro è stato seminato per l'83% (85% in media) e il 42% è emerso". Il Rapporto esprime ancora preoccupazione per i ritardi nelle semine, se pur con la siccità in larga ritirata dagli areali del grano duro e al tempo stesso indica la necessità di monitoraggi stretti e compatti sulle semine nelle praterie meridionali del Canada.
Borsa Merci Foggia
Ieri, 8 giugno 2022, l'Osservatorio Prezzi della Borsa Merci di Foggia per il grano duro fino nazionale - peso specifico 79 chilogrammi ogni 100 litri, proteine minime 12%, alle condizioni di franco partenza e Iva esclusa - non ha fissato le quotazioni; le nuove, relative al raccolto 2022 saranno rilevate dalla seduta del 15 giugno prossimo. Le ultime quotazioni di Foggia per il pastificabile nazionale raccolto 2021 risalgono al 1° giugno e sono di 565 euro alla tonnellata sui minimi e 570 euro sui massimi, in crescita di 10 euro alla tonnellata sulla precedente seduta del 25 maggio. Con questo ultimo aumento, su questa piazza il prezzo del grano duro pastificabile risulta cresciuto di 70 euro alla tonnellata dal 29 settembre 2021.
Borsa Merci Roma
La Borsa Merci di Roma ha sospeso il 1° e l'8 giugno le quotazioni del grano duro fino nazionale, provenienza Lazio, alle condizioni di franco partenza Iva esclusa, qualificato con peso specifico minimo 80 chilogrammi e proteine minime al 12%. Le ultime quotazioni per questo frumento pastificabile risalgono al 25 maggio, quando era stato fissato a 515 euro alla tonnellata sui minimi e 520 euro sui massimi, in aumento di 5 euro alla tonnellata sulla seduta del 18 maggio scorso. Dal 29 settembre 2021 al 25 maggio 2022 in Borsa Merci Roma il valore del cereale pastificabile raccolto 2021 si è incrementato di 62 euro alla tonnellata.
Borsa Merci Bari
Il listino della Borsa Merci di Bari di martedì 7 giugno 2022, non presenta quotazioni del grano duro fino di produzione nazionale, provenienza province di Bari e Barletta Andria Trani e zona Lucania, proteine minime 13%, peso specifico 79 chilogrammi ogni 100 litri, alle condizioni di franco partenza arrivo e Iva esclusa. Le ultime note sono del 31 maggio 2022, quando il prodotto aveva registrato valori in aumento di 10 euro alla tonnellata sulla seduta precedente del 24 maggio 2022, portandosi fino a 563,00 euro alla tonnellata sui minimi e 568 euro sui massimi. Dal 28 settembre 2021 al 31 maggio 2022 il frumento duro nazionale pastificabile raccolto 2021 è aumentato di 65 euro alla tonnellata.
Il Canadese 1 al 15% di proteine il 7 giugno risulta invariato sulla precedente seduta del 31 maggio su valori di 578 euro alla tonnellata sui minimi e 584 euro sui massimi, guadagnando così 22 euro nelle ultime cinque sedute. Questo frumento estero di qualità dal 28 settembre 2021 al 7 giugno 2022 ha perso 21 euro alla tonnellata sui minimi e 26 euro sui massimi.
Anche il 7 giugno - come già avvenuto il 31 maggio 2022 - non è stato invece quotato il frumento pastificabile Spagnolo al 12% di proteine che il 24 maggio 2022 era aumentato di 5 euro, portandosi a 566 euro alla tonnellata sui minimi ed a 576 euro sui massimi sulla seduta precedente del 17 maggio. Dal 28 settembre 2022 al 24 maggio scorso questo frumento iberico era aumentato a Bari di 36 euro alla tonnellata.
Associazione Granaria Meridionale di Napoli
L'Associazione Granaria Meridionale il 7 giugno 2022 - come già avvenuto il 31 maggio scorso - alla Borsa Merci di Napoli non ha quotato il grano duro fino nazionale. Questo frumento è stato fissato per l'ultima volta il 24 maggio, alle condizioni di franco arrivo, qualificato con proteine comprese tra 12 e 15% e con peso specifico 79-80 chilogrammi per 100 litri, a 565 euro alla tonnellata sui minimi e 570 euro sui massimi, in aumento di 10 euro alla tonnellata sulla precedente seduta del 17 maggio. A Napoli dal 28 settembre 2021al 24 maggio 2022 il cereale pastificabile è aumentato di 65 euro alla tonnellata sui minimi e di 60 euro sui massimi.
Associazione Granaria di Milano
Secondo il listino pubblicato dall'Associazione Granaria di Milano il 7 giugno, sulla piazza lombarda il grano duro fino nazionale, alle condizioni escluso imballaggio e Iva, resa franco Milano pronta consegna e pagamento, è stato così quotato nelle seguenti provenienze e qualificazioni:
- Produzione Nord Italia, con proteine minime 13,5%, 549 euro alla tonnellata sui minimi e 553 sui massimi, in aumento di 5 euro alla tonnellata sulla precedente seduta del 31 maggio, registra una crescita di 58 euro alla tonnellata dal 28 settembre 2021 in avanti.
- Produzione Centro Italia, proteine non determinate, 568 euro alla tonnellata sui minimi e 574 euro sui massimi, in aumento di 5 euro alla tonnellata sulla precedente seduta del 31 maggio e con questi valori guadagna 68 euro alla tonnellata su quella del 28 settembre 2021.
- Produzione Sud Italia, non quotata.
Quotati il 7 giugno i frumenti duri esteri comunitari: sono stati fissati a 552 euro alla tonnellata sui minimi e 557 euro sui massimi, stabili sulla seduta precedente. Sul 28 settembre 2021 risultano cresciuti di 57 euro sui minimi, mentre manca il termine di raffronto sui valori massimi. Stabili sulla precedente seduta anche i frumenti duri esteri non comunitari sulla piazza di Milano, che si tengono a 630 euro alla tonnellata sui minimi e 640 euro sui massimi. Questi frumenti presentano un incremento di valore pari a 40 euro alla tonnellata sulla seduta del 28 settembre 2021.
Associazione Meridionale Cerealisti di Altamura
L'ultimo listino compilato dall'Associazione Meridionale Cerealisti di Altamura è del 3 giugno 2022. Quando il frumento duro fino di produzione nazionale alle condizioni di Iva esclusa resa franco arrivo ad Altamura, qualificato con proteine minime del 12% e peso specifico di 80 chilogrammi ogni 100 litri, è stato fissato a 570 euro alla tonnellata sui minimi e 575 sui massimi, in aumento di altri 5 euro alla tonnellata sulla precedente seduta del 27 maggio, quando invece si era verificato un altro aumento di 10 euro alla tonnellata sulla ancor precedente seduta del 20 maggio.
Dal 24 settembre 2021 il cereale pastificabile nazionale su questa piazza ha conosciuto un aumento di prezzo di 75 euro alla tonnellata.
Il grano duro Canadese di 1° qualità è aumentato di altri 5 euro alla tonnellata sulla scorsa settimana pervenendo a 587 euro sui minimi e 590 sui massimi. Questo cereale su questa piazza è aumentato di 25 euro nelle ultime quattro sedute ed è ora attestato a un prezzo maggiore di 40 euro rispetto a quello spuntato nella seduta del 24 settembre 2021.
Borsa Merci Bologna
La Borsa Merci della Camera di Commercio di Bologna ha compilato l'ultimo listino il 1° giugno 2022 quando ha fissato il grano duro fino nazionale - Nord 2021 - qualificato con proteine minime al 13% e un peso specifico di 80 chilogrammi ogni 100 litri - alle condizioni di franco partenza Bologna e Iva esclusa - a 540 euro alla tonnellata sui minimi e 545 euro sui massimi, in aumento di 6 euro alla tonnellata sulla precedente seduta del 26 maggio. Su questa piazza il cereale pastificabile dal 23 settembre 2021 in avanti è aumentato di 63 euro.
I prezzi all'origine Ismea rilevati da AgroNotizie l'8 giugno 2022
I prezzi medi all'origine del grano duro fino, rilevati tra il 30 maggio ed il 6 giugno 2022 da Ismea e online fino a ieri, 8 giugno 2022, rappresentano un mercato in prevalenza stabile anche se con aumenti su 6 piazze tra le 15 monitorate.
Si segnala il ritorno della piazza di Campobasso tra quelle rilevate da Ismea, che esordisce con un prezzo medio di 500 euro alla tonnellata ripreso il 6 giugno e dato per stabile sulla settimana precedente. Si segnalano i rialzi delle piazze di Bologna, Catania, Palermo, Foggia, Milano e Ferrara. Stabili le altre piazze.
Piazza |
Data di Rilevazione |
Prezzo medio in euro alla tonnellata |
Variazione sulla settimana precedente |
Condizioni di Vendita |
Ancona | 06 GIU 2022 | 500,00 | 0,0% | Franco azienda |
Campobasso | 06 GIU 2022 | 500,00 | 0,0% | Franco azienda |
Macerata | 06 GIU 2022 | 500,00 | 0,0% | Franco azienda |
Matera | 06 GIU 2022 | 550,00 | 0,0% | Franco azienda |
Perugia | 06 GIU 2022 | 490,00 | 0,0% | Franco azienda |
Firenze | 03 GIU 2022 | 497,50 | 0,0% | Franco azienda |
Bologna | 02 GIU 2022 | 554,00 | +1,1% | F.co magazzino arrivo |
Catania | 02 GIu 2022 | 527,50 | +1,9% | Franco azienda |
Grosseto | 02 GIU 2022 | 521,50 | 0,0% | Franco azienda |
Palermo | 02 GIU 2022 | 532,50 | +1,9% | Franco azienda |
Foggia | 01 GIU 2022 | 567,50 | +1,8% | Franco azienda |
Milano | 31 MAG 2022 | 546,00 | +0,6% | F.co magazzino arrivo |
Napoli | 31 MAG 2022 | 567,50 | 0,0% | F.co magazzino arrivo |
Bari | 30 MAG 2022 | 557,50 | 0,0% | Franco azienda |
Ferrara | 30 MAG 2022 | 557,50 | +1,1% | Franco azienda |
Grano duro fino, prezzi medi all'origine per piazza monitorati l'8 giugno 2022 da AgroNotizie su dati rilevati da Ismea
Per quanto riguarda il mercato del territorio amministrativo della regione Marche, questi gli ultimi prezzi fissati dal Gruppo di Lavoro per il Mercato Marchigiano dell'Associazione Granaria per l'Emilia Romagna: sono quelli ieri 8 giugno 2022; per il frumento duro fino con proteine minime al 13%, alle condizioni franco camion partenza magazzino venditore, sono stati fissati i valori di 524 euro alla tonnellata sui minimi e 528 euro sui massimi, in aumento di 8 euro sulla precedente rilevazione del 25maggio.
Per ogni altro raffronto coi prezzi della scorsa settimana è possibile consultare l'articolo di AgroNotizie del 1° giugno 2022.