Dante Pattini, direttore generale del Consorzio Terrepadane, ha commentato: “Nonostante un’annata complicata sia dal punto di vista climatico che dal punto di vista delle quotazioni di alcune produzioni agricole (riso in primis), abbiamo raggiunto buoni risultati economici, segno che le aziende, tra le tante difficoltà, hanno comunque continuato a premiare un approccio nuovo e una visione lungimirante della nostra agricoltura anche nella gestione del credito”.
Sicuramente risultati incoraggianti arrivano dal settore macchine, dove Terrepadane è concessionario New Holland e Case IH, e dalla fertirrigazione e subirrigazione (Sdi). Settore trainante è sicuramente quello dei concimi liquidi, un ambito che vede il Consorzio operare come produttore da solo un anno ma che ha portato subito risultati positivi grazie all’estrema eterogeneità e convenienza delle soluzioni proposte, i concimi liquidi sono infatti utilizzabili a seconda della formulazione su moltissime colture, dal mais al riso, massimizzando le rese, diminuendo i passaggi in campo e garantendo maggiore efficienza. Più che positivo anche il settore feedsolutions, con servizi e prodotti sull’alimentazione animale, igiene stalla e mangimistica e da quest’anno l’affiancamento all’offerta Emilcap della nuova linea Stelvio.
"Sul fronte dei servizi – prosegue Pattini – quest’anno abbiamo introdotto nel nostro ventaglio offerte una serie di importanti novità, attività nelle quali il Consorzio affianca operativamente l’agricoltore nella gestione imprenditoriale, ottimizzando i flussi di lavoro interni e migliorando le performance aziendali”. Focus sulla rapida crescita di servizi come QdC® - Quaderno di Campagna , il quaderno di campagna digitalizzato, e sull’interesse che fra le aziende sta riscuotendo il progetto Hedging cereali sviluppato da Terrepadane insieme a importanti partner del settore fitosanitario, un nuovo servizio di copertura del rischio sulle variazioni di prezzo dei prodotti che sarà implementato a breve e che già si preannuncia essere uno degli exploit del Consorzio per il 2018.
Prosegue contestualmente la crescita del cerealicolo biologico con i sempre più apprezzati contratti di filiera TerrepadaneBio per grano Tenero e Duro, Orzo, Farro Spelta, Cece e Pisello Proteico, oltre ai protocolli agronomici Bio studiati ad hoc per i cereali a paglia, il mais, il pomodoro, la vite e il riso. Infine i numeri del 2017 promuovono a pieni voti anche i settori macchine, garden e prodotti petroliferi.
Il presidente Luigi Bisi: "Riconfermato il ristorno ai soci"
“L'obiettivo di Terrepadane è quello di contribuire allo sviluppo dell’agricoltura nei territori in cui opera, con il supporto alle aziende agricole e zootecniche, per la creazione di filiere, fornendo servizi tecnici, manageriali, finanziari, finalizzati alla valorizzazione delle produzioni agricole italiane. Tutto questo nel pieno rispetto dell’ambiente e con assoluta garanzia di sicurezza alimentare per la società”. Queste le parole del presidente del Consorzio, Luigi Bisi."Terrepadane ha raggiunto importanti traguardi - ha aggiunto Bisi -, potenziando la propria struttura e allargando la gamma di servizi e prodotti rivolti direttamente alle diverse filiere di produzione agricola: pensiamo ad esempio alla modernissima sede macchine inaugurata nel maggio scorso e il nuovo impianto di concimi liquidi di Fiorenzuola il cui nastro è stato tagliato sempre nel 2017. Senza dimenticare gli investimenti per il nuovo garden Center di Gorgonzola e il Centro di stoccaggio di Rizzolo. Grazie al positivo risultato raggiunto per il decimo anno consecutivo, Terrepadane riconferma il ristorno ai soci applicando la stessa forma di premialità utilizzata negli ultimi due esercizi".
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Fonte: Terrepadane