Si tratta di una delle iniziative che fanno parte dell'edizione 2.0 del progetto "Social Farming. Agricoltura sociale per la filiera agrumicola siciliana", realizzato dal Distretto Agrumi di Sicilia e Alta Scuola Arces, con il contributo non condizionato di The Coca-Cola Foundation e volto a favorire l'inclusione sociale dei soggetti più svantaggiati sul mercato del lavoro: giovani, donne, migranti e disoccupati in primis, ma anche ricercatori precari e aspiranti imprenditori.
La call for ideas "Agrorà Innovation" vuole individuare idee e progetti che favoriscano innovazione di prodotto, di processo e di commercializzazione nell'ambito della filiera agrumicola: dalla terra al consumo del prodotto fresco o trasformato sino al riutilizzo degli scarti di lavorazione e alla multifunzionalità dell'impresa agricola.
L'obiettivo generale è innovare il settore, individuare nuove opportunità per la produzione, valorizzare il territorio coltivato ad agrumi, favorendo un'idea di impresa "sociale" che viene dal basso e impiega tecnici e professionisti del settore e/o soggetti svantaggiati sul mercato del lavoro (giovani, donne, immigrati, disoccupati), trovare potenziali investitori anche tra le imprese della filiera agrumicola.
Per la call sono stati definiti cinque ambiti - emersi da una analisi delle esigenze della filiera agrumicola - in cui chiamare a raccolta nuove idee e progetti di impresa:
- Produzione e coltivazione;
- Conservazione con metodologie sostenibili (finalizzata alla commercializzazione anche verso l'estero);
- Valorizzazione e commercializzazione dei prodotti della filiera (fresco e/o trasformato);
- Valorizzazione del territorio agrumetato (turismo rurale);
- Reimpiego scarti di produzione.
Una spinta all'innovazione della filiera per la quale il Distretto si avvarrà del supporto operativo di Confcooperative Sicilia, COF&P (Centro Orientamento, Formazione & Placement) dell'Università di Catania e Dipartimento di Scienze agrarie, alimentari e forestali dell'Università di Palermo, tutti sottoscrittori o partner del Patto di sviluppo del distretto.
La procedura
Le modalità e il form di partecipazione sono disponibili nell'apposita sezione del sito di Agrorà Innovation, nato per favorire l'incrocio tra domanda e offerta di lavoro nella filiera agrumicola. La prima fase della call si chiuderà il 31 marzo.Una giuria tecnica valuterà i progetti pervenuti, quindi selezionerà le migliori due idee per ciascun ambito. I selezionati saranno quindi invitati a presentare più in dettaglio le loro proposte davanti a una platea di aziende e potenziali investitori del comparto, il 31 maggio 2018. In quella data saranno decretati i vincitori, che saranno accompagnati alla progettazione definitiva per la ricerca di fonti di finanziamento e investimenti.