Organizzazioni di produttoriOrganizzazioni interprofessionali, come il Distretto del pomodoro da industria del Nord Italia: è su questo che punta la nuova Pac per organizzare al meglio le filiere in chiave futura, e il Distretto chiede che vi sia un riconoscimento applicativo degli intenti emersi. Questi i temi trattati nell’incontro tra Paolo De Castro, presidente della Commissione agricoltura del Parlamento europeo, e il Distretto del pomodoro da industria del Nord Italia avvenuto in Provincia a Parma ieri, giovedì 3 ottobre.

L’Europa – le parole pronunciate da De Castro dopo aver introdotto le principali novità della Pac - ha scelto Op e Oi come soggetti per organizzare le filiere in modo da ridurre la frammentazione e dare maggiore forza al comparto. E’ stata una presa di posizione importante che auspichiamo aiuti a risolvere le problematiche. Tra le novità più importanti – ha aggiunto - il fatto che i Psr possano finanziare direttamente proprio le Op e le Oi”.
Considerato il ruolo che le Oi come il Distretto potranno svolgere in sede di applicazione dei nuovi Psr l’Europa ha dunque ritenuto di importanza decisiva che Op e Oi siano esplicitamente previste come soggetti beneficiari e attuatori dei Psr dato il loro ruolo potenzialmente cruciale per lo sviluppo delle filiere sia sotto il profilo della competitività sia per le tematiche connesse alla sostenibilità ambientale e all’innovazione così come per un’equa distribuzione del valore aggiunto lungo la filiera.

Bisognerà fare grande attenzione – ha ribadito De Castro – da qui a Natale, periodo della scrittura dei testi definitivi, e andare a scovare eventuali incongruenze tra gli accordi politici e i dettagli normativi. Dobbiamo essere tempestivi e non arrivare in ritardo come spesso accaduto in passato”.

Il presidente del Distretto Pier Luigi Ferrari soddisfatto, dell'incontro ha dichiarato: “Siamo reduci da una campagna non facile, ma intendiamo ribadire la volontà di creare condizioni affinché la realtà del Distretto ottenga risultati. Ringraziamo De Castro per la determinazione, la tenacia e l’equilibrio che ha dimostrato nel ricoprire il suo incarico".