Lasciati alle spalle, sebbene ancora evidenti, i danni del maltempo, i periodici del settore agricolo pubblicati in giugno hanno potuto occuparsi dei temi di più pressante attualità, a iniziare dalle conseguenze che le manovre del Governo potranno avere sui campi. Così “Terra e Vita” numero 25 ha dedicato ampio spazio al “decreto dei fatti”, il maxi provvedimento che nelle sue pieghe rivede le funzioni di Equitalia, oggi richiamata in ballo per le multe latte. Segnali di una nuova stagione per l'agricoltura li troviamo nel progetto che la Cia ha presentato al nuovo Governo e che il presidente Giuseppe Politi spiega dalle pagine di “Agrisole” numero 25. E' ancora il presidente di Cia che ritroviamo in un'intervista raccolta da “Informatore Agrario” numero 22, che riporta un'ampia visione del progetto per una ripartenza dell'agricoltura italiana. Fra i punti chiave del nuovo percorso che l'agricoltura chiede per sé, vi è il ruolo dei giovani agricoltori che con ragione pretendono maggiore attenzione. L'appello arriva da “Informatore Agrario” 24 e l'occasione è data dall'intervista al neo presidente di Anga (l'associazione dei giovani agricoltori di Confagricoltura), Raffaele Maria Majorano. Fra i temi di politica agraria continua a tenere banco la contrapposizione fra Agrinsieme, partecipata da tutti salvo Coldiretti e che a sua volta ha dato vita a Ue-Coop. A questo argomento “Informatore Agrario” dedica l'editoriale del numero 22, firmato da Corrado Giacomini. Ridotto lo spazio dedicato alla riforma Pac, come ovvio visto il poco tempo trascorso dagli accordi raggiunti a Bruxelles, argomento che ritroveremo ampiamente discusso nei periodici pubblicati in luglio. Qualche anticipazione “Terra e Vita” numero 24 ha voluto comunque pubblicarla raccogliendo un'intervista con Paolo De Castro, presidente della Comagri.

Olio e cereali
Da Bruxelles ci spostiamo a Madrid dove si è tenuto un importante workshop sull'olio di oliva e sulla sua autenticazione. Un rilancio di questo settore è fra i propositi della Ue e fra i punti qualificanti vi sono controlli e ristrutturazione del settore. Un ampio commento su questi temi lo si può leggere su “Terra e Vita” numero 25. Si parla di olio anche su “Informatore Agrario” numero 22, in questo caso per commentare le opportunità che possono derivare dall'apposizione del marchio Igp per le produzioni siciliane.
Con la mietitura già in fase avanzata o persino conclusa, è tempo di previsioni per il settore cerealicolo. Così “Terra e Vita” numero 22 prevede che la produzione mondiale tornerà a superare i consumi, mentre “Informatore Agrario” numero 24 stima in forte calo il raccolto di grano duro in Italia. Un calo che “Terra e Vita” numero 24 attribuisce alle conseguenze del maltempo, mentre per il tenero il raccolto è previsto in aumento del 10%.
 

Ortofrutta e peronospora
L'avanzare della stagione estiva sembra suggerire una maggiore attenzione al settore ortofrutticolo e sul mensile “Colture Protette” si può leggere una dettagliata descrizione delle varietà di melanzane proposte per il 2013, dove non spiccano le novità ma si può comunque trovare una risposta soddisfacente ad ogni esigenza colturale. Il mensile “Agricoltura” edito dalla Regione Emilia Romagna (ora on-line in una versione “sfogliabile”) dedica un ampio articolo alla peronospora del pomodoro e analizza gli ultimi risultati sull'efficacia come principio attivo del propineb. C'è spazio poi per commentare le promozioni al consumo di frutta, argomento del quale si occupa “Terra e Vita” numero 23 che descrive la campagna di comunicazione di Naturitalia, con un contatto diretto nella Gdo con i consumatori.

Tecnologie
Non possono mancare gli argomenti che parlano di tecnologie applicate all'agricoltura e delle innovazioni che si affacciano sul mercato. Interessante a questo proposito il dossier che il mensile “Agricoltura” ha dedicato alla meccanizzazione del vigneto dove si propongono macchine sempre più “intelligenti”. Terra e Vita affida al suo supplemento “Fertilizzanti Oggi” il compito di analizzare i progressi che i concimi hanno incontrato, sottolineando però che l'efficienza delle unità fertilizzanti deve essere ancora migliorata. Si parla di efficienza anche sul mensile “Suinicoltura”, in questo caso con riferimento all'impiego delle proteine nella razione alimentare dei suini, al fine di ridurre le escrezioni azotate. L'alimentazione della bovina da latte è l'argomento del dossier pubblicato su “Informatore Zootecnico” numero 11. Fra i temi trattati troviamo quello della fienagione e dei problemi incontrati in questa difficile stagione climatica.

Il latte
Restiamo fra gli allevatori di bovine da latte, di nuovo alle prese con il rinnovo degli accordi sul prezzo del latte, argomento dibattuto sulle pagine di “Agrisole” numero 24 e anche su “Informatore Agrario” numero 23, entrambi ad evidenziare la distanza fra le richieste degli allevatori e l'indisponibilità delle industrie del latte. Intanto ci si “consola”, per così dire, con il mancato superamento della quota nazionale nella scorsa campagna produttiva. Lo scrive “Agrisole” numero 24 e lo conferma “Informatore Zootecnico” 11. A proposito di quote latte, c'è chi le vorrebbe mantenere anche dopo il 2015. Lo afferma Giuseppe Quaini, allevatore cremonese noto anche per i successi in campo selettivo, in una lettera affidata a “Terra e Vita” numero 23.