“Al termine di una lunga trattativa, durata quasi due anni, che ha registrato l’impegno dei nostri uffici diplomatici, il Brasile riconosce agli agrumi italiani le caratteristiche fitosanitarie necessarie per poter dare il via libera al nostro export. Si tratta di un grande successo per il nostro agroalimentare, perché apre importanti prospettive in un mercato in grande crescita e dalle grandi potenzialità. Si conferma ancora una volta la qualità e la sicurezza dei nostri prodotti, in grado di conquistare nuovi mercati proprio per le straordinarie caratteristiche organolettiche. Il ministero ribadisce l’importanza di un lavoro costante sui mercati internazionali, proponendosi così al fianco dei produttori”. 

Così il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Saverio Romano ha commentato l'avvenuta pubblicazione sulla locale Gazzetta Ufficiale brasiliana  ('Diario Oficial da Uniao'), della nuova normativa che rettifica la precedente IN 26 relativa ai requisiti fitosanitari per l'importazione di agrumi provenienti dall'Italia. La normativa riguarda nello specifico le arance e i cedri.