Procede a pieno ritmo l'organizzazione della prossima edizione di Enovitis in Campo in programma a Roncade (Tv) presso l'azienda Ca' Tron i prossimi 17 e 18 giugno.
Le iscrizioni sul fronte espositori sono ancora in corso e ad oggi hanno già aderito oltre una settantina di aziende, diversamente specializzate nell'ambito della lavorazione e gestione del vigneto: trattrici, atomizzatori, fresatrici, erpici, trinciatrici, defogliatrici, cimatrici, pali, fili, concimi, prodotti fitosanitari, centraline agro-meteo, impianti per l'irrigazione ecc.
Molto positive anche le previsioni sul fronte visitatori, grazie ai dati forniti dalla pre-registrazione on line, già attiva sul sito della manifestazione. Sono infatti attesi operatori qualificati da aziende vitivinicole da ogni angolo d'Italia, consorzi di tutela con i propri associati e viticoltori esteri provenienti dal alcune nazioni europee.
Si arricchisce di tante novità l'edizione 2010 dell'originale e unica manifestazione fieristica dove macchine e attrezzature per la viticoltura sono concretamente all'opera tra le vigne.
Ci sarà un vero e proprio 'Cantiere dell'energia', che dimostrerà come produrre energia (elettrica, calorie, frigorie) da biomasse, in particolare i sarmenti di potatura. A ciclo continuo verrà infatti proposto il processo di produzione di energia da sarmenti che può essere realizzato all'interno di un'azienda vitivinicola. In vigneto si potranno vedere all'opera macchine e attrezzature per le operazioni di trinciatura, andanatura, raccolta e imballatura dei sarmenti; il materiale così raccolto verrà poi inviato a macchine cippatrici per essere reso idoneo all'utilizzo in caldaia, dove avverrà la trasformazione in energia: energia elettrica, calore o frigoria da destinare ai più svariati utilizzi.
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Assoluta novità di questa edizione, poi, la realizzazione di un evento in 'notturna' per testare l'efficacia della distribuzione degli agrofarmaci: una porzione di vigneto verrà trattata con una sostanza fluorescente, così che scesa la sera sarà possibile testarne la corretta applicazione e distribuzione. Come è noto infatti la copertura ottimale della vegetazione dipende da alcune variabili quali la taratura degli atomizzatori e la giusta dose di agrofarmaco, che a loro volta devono tenere conto della forma di allevamento e della disposizione e tipologia della superficie fogliare. Quale miglior occasione quindi per questa sperimentazione che il 'laboratorio' a cielo aperto offerto da Enovitis in Campo.