“E’ pienamente riuscita la manifestazione dei lavoratori della filiera del tabacco a sostegno delle richieste avanzate dai sindacati e dagli operatori del settore perché il governo le sostenga con forza in sede comunitaria”, lo ha sottolineato la Fai-Cisl.
“Dal 2005 ad oggi - ha detto il segretario generale della Fai Cisl Augusto Cianfoni - il settore del tabacco in Italia ha fatto registrare un calo del 15% con una perdita di 20 mila posti di lavoro. Il sindacato - ha aggiunto Cianfoni - è fortemente preoccupato perché in assenza di un intervento diretto di Bruxelles sono a rischio i 60 mila lavoratori che ancora operano nel comparto del tabacco greggio".