Anga 1958-2008: giovani da 50 anni

L'Anga (Associazione Nazionale Giovani Agricoltori), dal 27 gennaio 1958, è il settore giovanile della Confagricoltura.

L'associazione è un punto di riferimento qualificato per il giovane imprenditore agricolo. La sua attività è rivolta a tutti i giovani di età compresa tra i 18 e i 40 anni presenti nelle aziende agricole associate a Confagricoltura.

L'Anga è inserita a pieno titolo nella Confagricoltura e rappresenta 12.000 giovani agricoltori, pur mantenendo un'autonomia statutaria.  L'azione della componente giovanile è complementare e strumentale a quella dei senior, con l'obiettivo della tutela e dello sviluppo delle imprese degli agricoltori associati.

 

 

La mission dell'Anga consiste nel formare i giovani imprenditori agricoli, attraverso lo sviluppo e la diffusione di una moderna cultura d'impresa ed una adeguata formazione sindacale.

In sintonia con Confagricoltura, offre:

Informazione: tempestiva ed esauriente per tutti i comparti del settore primario, sia dal punto di vista tecnico-economico che politico-sindacale. I giovani agricoltori sono ambasciatori della cultura agricola che è la base della storia e della crescita economica e sociale del nostro Paese. L'Anga, cura la pubblicazione del mensile Agricoltura Nuova, la voce dei giovani agricoltori, consultabile anche direttamente on line;

Formazione: per offrire ai giovani l'opportunità di crescere, sia dal punto di vista imprenditoriale che sindacale attraverso momenti formativi brevi, mirati e molto qualificati (giornate di studio e serate a tema), ma anche grazie ai tradizionali corsi in aula;
Confronto e conoscenza tra giovani imprenditori agricoli, all'interno dell'Organizzazione in cui si riconoscono, per crescere personalmente e professionalmente, valutare differenze e affinità sviluppando e portando avanti idee e progetti;
Relazioni con il sistema economico, politico e sociale: il dialogo con altre organizzazioni politico economiche e/o altre realtà imprenditoriali (agricole e non) è da sempre considerato dall'Associazione una grande opportunità per la crescita dei propri associati.

L'Anga tutela gli interessi dei giovani agricoltori, ne favorisce l'inserimento nel tessuto economico nazionale ed internazionale e promuove lo sviluppo delle imprese agricole.  In particolare l'associazione cura:
il rapporto i ministeri e gli assessorati interessati per proporre politiche in favore della permanenza e dell'insediamento dei giovani imprenditori nel settore; l'attività internazionale, partecipando alle iniziative del Consiglio Europeo dei Giovani Agricoltori (Ceja), contribuendo attivamente al processo di sviluppo dell'integrazione europea e portando avanti le istanze dei giovani agricoltori italiani nell'Ue; la verifica di nuove tecnologie sul campo per prepararsi alla competitività internazionale; la partecipazione all'Oiga (Osservatorio per l'Imprenditorialità Giovanile in Agricoltura); stages pratici formativi in USA e Australia in corrispondenza con Università e organizzazioni.

L'Anga, dallo scorso 4 maggio è guidata dal presidente Marco Saraceno. Oltre alle aree geografiche, l'attuale dirigenza Anga copre  tutte le attività agricole: dalle colture estensive al biologico; dagli allevamenti all' olivicoltura; dalla trasformazione alle biomasse; dalla viticoltura alle colture industriali.

Marco Saraceno. 34 anni, coniugato con due figli, conduce con il padre un'azienda ad indirizzo agricolo e zootecnico in provincia di Potenza in cui produce foraggiere e alleva circa 600  vacche frisone. Il presidente dell'Anga e agricoltore a titolo principale dal 1992. Nei 100 ettari di terreno irrigui confinanti con le stalle si coltivano, in doppio raccolto, foraggiere per l'alimentazione del bestiame, mentre nei 60 ettari in agro di Venosa si producono cereali e foraggiere. Marco Saraceno è anche Amministratore Unico di Fattorie Donna Giulia Srl, azienda di lavorazione lattiero-casearia e commercializzazione di latte fresco e derivati. Nello stabilimento di produzione, ubicato a pochi metri dall’azienda agro-zootecnica  nell'area nord della Basilicata, naturalmente vocata all'agroalimentare di Qualità tanto da meritare il riconoscimento di Distretto Agroindustriale del Vulture, si lavorano al giorno circa 150 quintali di latte crudo alimentare di alta qualità.
Lo affiancano alla guida dell'Anga tre vicepresidenti: Marta Sempio, 29 anni, conduttrice di un'azienda che produce, latte, riso, carne e biomasse in provincia di Pavia; Bernardo Barberani, 32 anni, viticoltore e produttore di Orvieto doc e Pantaleo Greco, 33 anni, produttore di olio extravergine biologico, di Lecce.
I componenti del nuovo comitato di presidenza sono: Luca Chiaramonti, 34 anni, risicoltore di Novara, Enrico Chiesa, 29 anni, conduttore di un'azienda ad indirizzo cerealicolo industriale in provincia di Piacenza e Rosario Marchese Ragona, 34 anni, imprenditore vitivininicolo, orticolo e olivicolo di Agrigento.