Infatti gli agrofarmaci vengono acquistati all'inizio della stagione ma l'agricoltore ha modo di vedere il risultato del suo investimento soltanto al momento della vendita del raccolto. L'effetto positivo scaturito dal fatto che un reddito maggiore induce gli agricoltori ad effettuare maggiori investimenti si mostra, quindi, soltanto in un secondo momento.
Situazione globale di BASF Agricultural products
Il fatturato della divisione agraria BASF nel primo semestre 2007 ha raggiunto i 1.854 milioni di Euro, analogo al fatturato dell'anno precedente. Di questi oltre il 50% è stato realizzato in Europa (+4% rispetto al 2006) mentre l'area con maggiore incremento di fatturato è stato il Sud America (+93%). Per quanto riguarda le tipologie di prodotti i fungicidi hanno prodotto 751 milioni di fatturato, gli erbicidi 725 milioni, mentre insetticidi ed altri prodotti 378 milioni.
Incremento di consumi agricoli a fini alimentari e di richiesta di bioenergie fanno sì che si debba necessariamente aumentare la produzione da destinare a questi settori. In pratica per soddisfare le richieste di consumi entro il 2030 la produzione per ettaro dovrà pressochè raddoppiare. In questa direzione, BASF sta lavorando su 7 nuove molecole in fase di lancio (4 fungicidi, 2 erbicidi e 1 insetticida) mentre sono in sviluppo 8 nuove molecole da presentare nei prossimi 2-3 anni (4 fungicidi, 1 erbicida, 1 erbicida tollerante e 2 insetticidi). Fra le case history di maggior successo, il prodotto Headline (a base di F500) ha dimostrato di svolgere un'efficace induzione di resistenza alle avversità da parte del mais trattato. Si configura quindi come un "miglioratore fisiologico". Negli Stati Uniti i maidicoltori impiegano il prodotto Headline già su oltre 3 milioni di ettari.
In Europa
"Oggi il frumento è una delle colture con la migliore resa e con maggiori marginalità per gli aricoltori europei. I problemi legati all'incremento della Ruggine del grano in diverse regioni europee" prosegue Klaus Welsch, vice presidente del gruppo BASF Divisione agraria - Regional Business Unit Europe, "ha valorizzato le caratteristiche di efficienza di diversi formulati BASF nei confronti di questa patologia (Boscalid e F500) che si sono dimostrati di gran lunga più efficienti di altri competitor."
Una tendenza positiva che si riscontra anche nelle colture specialistiche. Ad esempio, un prodotto introdotto in Germania e Austria è stato Alverde, un innovativo insetticida che controlla la dorifora della patata, a base di Metaflumizione (famiglia dei semicarbazoni). Entro il 2015, in Europa saranno introdotti circa 20 ulteriori nuovi prodotti. Un ulteriore esempio è il Boscalid, colonna portante del business nelle colture speciali (ortofrutta), ma impiegato con successo anche su colza e grano.
Anche nel settore dei semi oleosi, BASF offre un pacchetto completo ed efficace di soluzioni, sia per la colza - dal controllo della sclerotinia, alla regolazione della crescita, fino ad una lotta efficiente alle infestanti -, sia per il girasole: Il sistema di produzione Clearfield combina sementi provenienti da coltivazioni tradizionali in grado di tollerare erbicidi con diserbanti efficaci. Il sistema, introdotto prima in Turchia (2003) poi in Spagna, Ucraina, Bulgaria, Romania, Ungheria e Moldavia, sarà disponibile in Russia (2008) ed in Francia (2009).
Partnership per progetti pilota
Sfruttando la totalità delle conoscenze scaturite dalla ricerca e sviluppo nonché dal marketing delle diverse divisioni aziendali e dalle diverse regioni, sono stati sviluppati vari progetti pilota per la creazione di nuove idee commerciali: dall'immissione in commercio di fragole fresche il prima possibile (Spagna), alle collaborazioni con la Deutsche Bioenergie AG per la produzione di biodiesel, fino alla BioConcept-Car.
Ulteriori approfondimenti su www.agro.basf.com
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Fonte: BASF Agricultural Products