Con l'inizio dell'anno scolastico ha preso avvio il progetto: "Generazione A, Basf premia l'agricoltura di domani". Si tratta di un'iniziativa rivolta alle scuole superiori ad indirizzo agrario, nata allo scopo di incentivare l'utilizzo delle nuove tecnologie.
I cinque istituti che avranno presentato il miglior sito internet (ad esempio quello più ricco di notizie utili per gli studenti e per i loro genitori, oppure quello più completo per quanto riguarda il resoconto dei lavori svolti durante le attività didattiche) parteciperanno alla premiazione finale il 10 febbraio 2006 nell'ambito di Fieragricola a Verona.
In palio un montepremi di 10.000 euro che gli istituti potranno investire in strumenti didattici quali: computer, videocamere, fotocamere digitali, microscopi, scanner, stampanti.
La giuria sarà composta da giornalisti di settore, docenti universitari e rappresentanti Basf. Per partecipare, occorre compilare la scheda d'adesione che Basf ha inviato ai presidi delle scuole. "La nostra azienda ritiene che l'agricoltura italiana possa rafforzare la propria competitività se riuscirà anche ad approfittare con intelligenza delle innovazioni che la tecnologia è in grado di offrire - afferma Alberto Dezza, responsabile delle Divisione Agro di Basf Italia - Con Generazione A abbiamo voluto creare un'occasione di riflessione e di stimolo in questa direzione, condividendo la nostra visione con i protagonisti dell'agricoltura di domani e, contemporaneamente, consolidando il nostro rapporto con quelli di oggi". "A conferma dell'importanza del ruolo svolto dagli Istituti agrari per il successo dell'agricoltura italiana - sottolinea Gianni Bandini, e-business manager della Divisione Agro di Basf - il nostro sito aziendale contiene un dettagliato elenco delle scuole e delle università ad indirizzo agrario, che fornisce una completa panoramica a chi deve scegliere il proprio percorso formativo".
Per qualsiasi altra informazione relativa a "Generazione A, Basf premia l'agricoltura di domani", è possibile visitare il sito www.basf-agro.it
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Fonte: Agronotizie
