Nell'ultima riunione dello Scopaff (Standing Committee on Plants, Animals, Food and Feed) sezione Phytopharmaceuticals – Legislation, tenutasi il 24-25 maggio scorso, sono state approvate tutte le proposte della Commissione UE elencate nella parte B dell'agenda.
Ecco i risultati.
Dimoxystrobin
Voto all'unanimità per il "non rinnovo" dell'approvazione Ue della strobilurina dimoxystrobin per via della possibile contaminazione delle falde sotterranee da parte metaboliti rilevanti della sostanza attiva.
Lo Stato relatore Ungheria aveva inizialmente proposto di rinnovare l'approvazione, ma le criticità evidenziate si sono dimostrate di una gravità tale da portare ineluttabilmente all'esclusione del fungicida dal mercato Ue. È stato confermato il termine di sei mesi dall'entrata in vigore del regolamento per la revoca delle autorizzazioni, così come il periodo massimo di 12 mesi per lo smaltimento delle scorte, che i relativi stati membri potranno modulare a loro piacimento.
Sabbia quarzifera ("Quartz Sand")
Approvazione non unanime per il repellente a base di sabbia quarzifera per la difesa delle forestali dai mammiferi (cervi, etc.).
La maggioranza qualificata è stata raggiunta, con l'astensione della Spagna e il probabile voto contrario della Danimarca. È stato confermato lo status di sostanza a basso rischio e il contenuto massimo di silice cristallina respirabile (con particelle di diametro inferiore a 10 micron) fissato allo 0,1% come condizione per la commercializzazione del prodotto.
Proroghe proroghe proroghe
Consuete pesanti polemiche per l'ennesima proroga di scadenza di autorizzazione per 29 sostanze attive in corso di rinnovo.
Questa volta gli Stati contrari sono 3, rappresentanti il 18,8% della popolazione della Ue. Usando il nostro tool di previsione abbiamo identificato tre possibili terne dissidenti: la prima è rappresentata da Italia, Irlanda e Romania, la seconda da Francia, Slovacchia e Svezia. Le posizioni tenute nel passato fanno propendere per la seconda opzione, anche se per eliminare il dubbio occorre attendere eventuali comunicazioni da parte degli stati stessi.
Riportiamo nuovamente l'elenco delle sostanze e la nuova data di scadenza dell'approvazione Ue, entrambi confermate: 2,5-diclorobenzoato di metile (2,5-dichlorobenzoic acid methylester, 30/11/2026) , acido acetico (30/11/2026), solfato di alluminio e di ammonio (aluminium ammonium sulphate, 15/12/2024), fosfuro di alluminio (30/11/2026), silicato di alluminio (15/12/2024), carburo di calcio (30/11/2026), cymoxanil (15/08/2026), dodemorph (30/11/2026), etilene (30/11/2026), estratto dell'albero del Tè (31/01/2026), "fat distillation residues" (15/12/2024), acidi grassi C7-C20 (15/12/2024), flonicamid (IKI-220) (30/11/2026), acido gibberellico (15/07/2025), gibberelline (15/07/2025), halosulfuron – methyl (28/02/2026), proteine idrolizzate (15/04/2025), solfato ferrico (30/11/2026), fosfuro di magnesio (30/11/2026), maltodestrina (28/02/2026), metamitron (30/11/2026), olio di chiodi di garofano (31/01/2026), olio di colza (15/12/2024), olio di menta (31/01/2026), piretrine (15/06/2026), sabbia di quarzo (15/12/2024), sulcotrione (30/11/2026), tebuconazole (15/08/2026) e urea (30/11/2026).
Bacillus pumilus QST 2808 e penflufen
Per queste sostanze attive i notificanti non hanno presentato domanda di rinnovo, per cui la Commissione Ue ha proposto di annullare le proroghe precedentemente concesse (ricordiamo che le proroghe vengono concesse per consentire il termine della valutazione e il completamento del processo di rinnovo, che qui non avverranno) e di riportare la scadenza delle rispettive approvazioni alle date originali: 31 agosto 2024 per Bacillus pumilus QST 2808 e 31 gennaio 2024 per penflufen.
Ma c'era bisogno di una votazione? Sono queste le cose che fanno andare in bestia i non europei!
Nel prossimo aggiornamento del regolamento 1107/2009 sarebbe opportuno prevedere una serie di automatismi innescati dalla rinuncia dei notificanti alla difesa della sostanza. Sarebbe meglio migliorare le condizioni che portano i notificanti ad abbandonare la sostanza, ma questa è tutta un'altra storia.
Approfondimenti per studiosi, addetti ai lavori o semplicemente curiosi
- Sito della commissione Ue sulle riunioni dei comitati
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Fonte: Agronotizie
