La fragola è una coltura molto interessante per l'applicazione delle strategie di difesa integrata, con l'obiettivo di ottenere un prodotto a basso residuo attualmente molto richiesto dal consumatore. Sui numerosi fitofagi che la frequentano sono state ricercate tecniche di difesa a basso impatto ambientale già negli anni '80, agli albori della produzione integrata in Italia.

Coltivata su tutta la penisola, la fragola viene attaccata da numerosi insetti (tripidi, aleurodidi, acari), che svolgendo numerose generazioni all'anno, sono in grado di sviluppare rapidamente popolazioni tolleranti alle sostanze attive, soprattutto se impiegate in trattamenti ripetuti. La strategia di difesa deve per forza di cose essere particolarmente ragionata e sfruttare tutte le possibili soluzioni fitoiatriche in un contesto di vera produzione integrata.

Biogard, divisione di Cbc Europe srl, propone per la fragola una linea completa di soluzioni biologiche all'avanguardia nella direzione di un'agricoltura sostenibile.

Naturalis® è un insetticida/acaricida di contatto a base di Beauveria bassiana ceppo ATCC 74040 attivo nei confronti di tripidi, aleurodidi e acari. Questo ceppo non produce alcuna sostanza tossica e agisce principalmente per l'azione fisico-meccanica del tubetto germinativo, che perforando la cuticola mediante specifici enzimi, conduce inesorabilmente alla disidratazione e alla morte della vittima. A contatto con l'acqua utilizzata per il trattamento, le spore di B. bassiana contenute in Naturalis si reidratano e sono subito pronte per germinare una volta depositate sulla foglia.
Va impostata una strategia di impiego che prevede due trattamenti cadenzati a 4/5 giorni uno dall'altro alla prima comparsa degli adulti, per proseguire poi con trattamenti settimanali in presenza di condizioni favorevoli alla proliferazione del ragnetto.
L'azione contro Tetranychus urticae è principalmente indirizzata a carico delle uova e degli stadi giovanili ed è molto interessante il fatto che anche la fecondità delle femmine trattate con Naturalis si riduca di circa 30 volte.
Importante anche la selettività, emersa durante il corso delle prove, nei confronti di Phytoseiulus persimilis, fitoseide predatore di ragnetto rosso ed ampiamente utilizzato in programmi di difesa integrata delle colture.

Neemazal®-T/S, a base di azadiractina A, può essere impiegato su fragola per il controllo di afidi, tripidi e aleurodidi. I trattamenti devono cominciare alla comparsa del fitofago e, soprattutto nei confronti dei tripidi, possono prevedere l'impiego in miscela con Naturalis.
Neemazal-T/S ha diverse modalità di azione: blocca innanzitutto l'attività trofica dell'insetto (così facendo evita sul nascere danni alla coltura), ma non manifesta alcuna azione abbattente. In ogni caso, entro poche ore dall'applicazione, gli insetti si intorpidiscono e riducono sensibilmente la loro attività, la popolazione non incrementa e, nel giro di qualche giorno, collassa.
Neemazal-T/S agisce solo sugli stadi giovanili come un regolatore di crescita provocando il blocco dell'attività trofica e della muta, con conseguente mortalità.
I risultati del trattamento con Neemazal-T/S sono valutabili a distanza di 7-10 giorni dall'intervento.
 
Confezioni Naturalis e Neemazal T/S

In alcuni areali le nottue fogliari possono rappresentare un pericoloso fitofago della fragola. In questo caso Biogard propone Lepinox® Plus a base di Bacillus thuringiensis kurstaki ceppo EG 2348, Littovir® Spodoptera littoralis NucleoPoliedroVirus (SpliNPV) specifico per la nottua mediterranea e Helicovex® Helicoverpa armigera NucleoPoliedroVirus (HearNPV) specifico per la nottua gialla. Questi prodotti microbiologici agiscono per ingestione sulle larve ed è perciò fondamentale un'ottimale bagnatura delle piante.

Con andamenti stagionali particolarmente umidi e in condizioni di pieno campo, la fragola può essere colpita delle infezioni di importanti malattie fungine: oidio, vaiolatura e botrite.

AQ 10® WG, a base del fungo Ampelomyces quisqualis è un fungicida antioidico (iperparassita degli oidi) da utilizzare in concomitanza con condizioni ambientali favorevoli allo sviluppo del fungo oppure alla prima comparsa dei sintomi della malattia. Si può miscelare o alternare con i triazoli per limitare i rischi di insorgenza di resistenza verso questi ultimi.

Per contrastare lo sviluppo della botrite si può efficacemente impiegare Amylo-X® a base di Bacillus amyloliquefaciens ceppo D747.
Da quest'anno è disponibile anche la formulazione liquida Amylo-X LC particolarmente indicata per l'impiego in manichetta nei confronti delle principali malattie telluriche della fragola. Questo impiego è ammesso solo in serra.
Amylo-X si impiega in 2-3 trattamenti a seconda dell'andamento stagionale, da inizio fioritura all'accrescimento dei frutti, con turni di 7-10 giorni. Si integra perfettamente ad un primo trattamento chimico da eseguirsi in pre-fioritura, in una strategia volta alla riduzione dei residui, in quanto, come prodotto microbiologico, non ha residuo determinabile. Non avendo il periodo di carenza (0 gg) ne consente l'impiego anche durante la raccolta.
 
Confezione prodotti Amylo-X e Amylo-X LC

L'offerta di anticrittogamici di Biogard si completa con il fungicida rameico Heliocuivre®(rame idrossido) e con l'antioidico a base di zolfo Heliosoufre® S.

Alla luce delle attuali esigenze del mercato e dei consumatori, le linee di difesa che Biogard propone possono essere considerate come la più attuale frontiera della difesa fitosanitaria.
In accordo con il motto "biological first" oggi è necessario basare la difesa delle colture su strumenti di biocontrollo integrandoli, quando necessario, con quelli di sintesi in modo equilibrato al fine di ottenere produzioni sane e qualitativamente superiori nel pieno rispetto dell'uomo e dell'ambiente.

Si tratta di un portafoglio di mezzi innovativi e alternativi, un'offerta assolutamente unica in Italia e in Europa, che può fornire accesso al più alto livello di sviluppo dell'approccio al contenimento sostenibile delle avversità delle colture.