Fra le diverse pratiche agronomiche a sostegno delle produzioni rientra certamente la difesa fitosanitaria contro patogeni e parassiti. Contro questi ultimi, in special modo contro la mosca (Ceratitis capitata) vi sono diverse soluzioni da impiegarsi in programmi razionali di difesa.
Tra questi spicca un formulato a base di malathion, ovvero Smart® 440 EW di Fmc. Basato su un dossier realizzato in osservanza dei più rigorosi standard richiesti dalle normative europee, l'insetticida è stato infatti rilanciato in Europa nel 2010, vedendo poi giungere nel 2014 nuovi limiti residui per gli agrumi, fissati ora in ragione di due milligrammi per chilo. Infine, dal novembre 2015 è stato autorizzato in Italia per applicazioni sia a piena chioma, sia tramite esche proteiche attivate con il prodotto.
Smart 440 Ew è formulato come emulsione olio/acqua stabilizzata, aspetto che ha contribuito anche a fargli guadagnare un buon profilo tossicologico mostrando in etichetta unicamente il pittogramma del rischio ambientale. Data però la scarsa persistenza della molecola nell'ambiente, oltre che sui frutti, anche da questo punto di vista malathion si candida come soluzione a pieno titolo moderna e attuale a dispetto dei molti anni trascorsi dalla sua prima registrazione, occorsa nel 1971.
Da sempre noto come specialista contro i ditteri, malathion ha consentito anche di combattere diverse gravi malattie trasmesse da insetti, come il virus del Nilo occidentale, trasmesso dalle zanzare. In campo agricolo risulta efficace invece nel proteggere i frutti dalle penetrazioni delle larve delle mosche, come appunto avviene su agrumi da parte di Ceratitis capitata.
Smart 440 EW alla lente
Il prodotto può essere utilizzato su agrumi attraverso differenti modalità applicative.Quando applicato a piena chioma la dose di impiego è di 1,1 L/ha, avendo cura di assicurare una adeguata distribuzione del prodotto all'interno delle chiome al fine di sfruttare anche l'ottimo potere abbattente sugli adulti.
Quando applicato tramite esche proteiche la miscela va invece irrorata su piccole superfici delle chiome, riducendo il consumo di acqua a soli 80 litri per ettaro. Diminuisce in tal senso anche la dose di Smart 440 EW, da utilizzarsi in tal caso a soli 560 millilitri per ettaro. Diversi i pregi del trattamento localizzato: applicando su pochi metri quadri per pianta si velocizzano le applicazioni e si minimizza l'usp di acqua e di prodotto. Infine, lasciando ampie porzioni della chioma non trattate, si amplifica il rispetto verso gli organismi utili permettendo loro di ricolonizzare velocemente anche le parti trattate.
L'intervallo di sicurezza è inoltre molto breve, di soli sette giorni.
Per gli approfondimenti su epoche e modalità di applicazione scarica il volantino di Smart® 440 EW
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Fonte: Fmc