Non solo sostanze attive, ma anche sapienza formulativa.
In questo settore eccelle Cheminova, specialmente quando si parli di formulazioni a base di glifosate. Alcuni suoi formulati, come per esempio Glyfos Rapid,  beneficiano infatti della cosiddetta "Accelerator Technology", una particolare tecnologia sviluppata da Cheminova in collaborazione con la Royal Agricultural and Veterinary University di Copenhagen. I formulati nati da questo approccio, riescono ad ottimizzare sia l’assorbimento sia la traslocazione della sostanza attiva nelle malerbe innalzando l'efficacia complessiva e la velocità con la quale si manifestano gli effetti del diserbo.

Glyphos Rapid alla lente


Glyfos Rapid si presenta come concentrato solubile e contiene glifosate acido puro in ragione del 37,6%, ovvero, espresso in peso, contiene la sostanza attiva in ragione di 450 g/L. Essendo un "Non classificato" è acquistabile anche senza possesso del patentino nelle sue due confezioni disponibili, cioè quella da 1 litro, venduta in cartoni da dieci pezzi, e quella da cique litri, in cartoni da quattro pezzi.
L'elevata concentrazione di sostanza attiva  riduce non solo le dosi di impiego per ettaro di formulato, ma minimizza anche  i problemi di trasporto e stoccaggio.
Glyfos Rapid offre inoltre la  massima flessibilità di impiego, dato che la sua velocità di penetrazione nelle malerbe lo rende meno esposto anche a piogge imminenti. Proprio per le sue caratteristiche di eccellente penetrazione nei tessuti vegetali Glyfos Rapid non necesita dell'aggiunta di solfato ammonico, anche in condizioni di basse temperature.

Glyfos Rapid vaapplciato tramite irrorazione su infestanti in attiva crescita con volumi di acqua compresi fra 100 e 300 litri per ettaro. I risultati ottimali si ottengono bagnando uniformemente le malerbe. In genere le dosi sono di 1,6 - 2,4 litri/ettaro, contro la maggior parte delle erbe annuali, graminacee e dicotiledoni. Esse salgono a 3,2 - 4 litri/ettaro in presenza di Sorghum halepense, Agropyrum repens, Ranunculus spp. e a 4 - 5,6 litri/ettaro se si debbano controllare Cyperus rotundus, Cirsium arvense, Artemisia vulgaris, Potentilla spp., Plantago spp., Taraxacum officinale, Rumex spp., Felci. Infine, la dose raggiunge i 6,4 - 9,6 litri/ettaro in presenza di Cynodon dactylon, Urtica spp., Daucus carota, Sonchus arvensis, Tussilago farfara, Convolvulus arvensis e Phragmites spp.