Freschi e motivati: 120 giovani delegati provenienti da 20 paesi hanno discusso come nutrire la crescente popolazione mondiale a Calgary , in Canada. Il vertice, primo evento nel suo genere, è stato organizzato dall'Organizzazione gioventù canadese e sponsorizzato da Bayer CropScience.
I partecipanti hanno acceso un intenso dibattito su come aumentare la consapevolezza dei consumatori dei prodotti agricoli, su come ridurre gli sprechi alimentari contrastando anche gli effetti sul cambiamento climatico, il tutto facendo pur fronte alla crescita della popolazione mondiale.
 
"I giovani impegnati in agricoltura sono il nostro futuro. Essi meritano il nostro riconoscimento e il sostegno - ha detto Liam Condon, amministratore delegato di Bayer CropScience - Con il nostro contributo, vogliamo aiutare la prossima generazione a rilanciare un settore che si trova ad affrontare sfide enormi, causate da una popolazione mondiale in continua crescita".
 
Gli organizzatori del summit hanno ricevuto più di 500 proposte da giovani di età compresa tra i 18 ei 25 anni provenienti da tutto il mondo. Ogni candidato ha presentato infatti un elaborato scritto o un video che incorniciava le questioni più scottanti che essi percepiscono nella loro comunità e in tutto il mondo, come pure le soluzioni praticabili per far avanzare il cambiamento.
 
Per Bayer CropScience l'evento è stato un ulteriore elemento nel suo processo di interazione con i giovani. Bayer ha fatto propria questa visione nella sua sede centrale a Monheim con i "BayLab Plants", ovvero tre laboratori con circa 300 metri quadrati di superficie, ove gli adolescenti sono in grado di eseguire esperimenti loro stessi. Tre laboratori completamente attrezzati, una spaziosa sala conferenze, una piccola sala pausa e un ufficio sono già pronti, in attesa di un massimo di 30 studenti e tre autorità di vigilanza in ogni giorno di sperimentazione.