Bayer premia l'impegno di Bayer.
Per celebrare il proprio 150° anniversario, tramite Bayer Cares Foundation, Bayer ha promosso il Programma di Volontariato “Essere un buon esempio paga!” rivolto ai propri collaboratori coinvolti in progetti sociali, in linea con la mission aziendale “Bayer: Science For A Better Life”.
 
I vincitori, provenienti da diverse aree del Gruppo, hanno ricevuto finanziamenti per un totale di circa 16 mila euro per l’implementazione dei loro progetti: Antonio Calzavacca, Andrea Muratori, Gemma Alessandra Orsucci e Alberto Reggiani sono i quattro collaboratori italiani selezionati a livello mondiale per il loro contributo al miglioramento delle condizioni di vita nelle comunità vicino ai siti aziendali.
I progetti hanno spaziato su temi alquanto differenti tra loro: dal miglioramento della propriocezione dei non vedenti attraverso pratiche di Pilates, la nota ginnastica posturale, alla lettura di brani di letteratura ai bambini ricoverati nei reparti di pediatria e di oncologia. Ancora, dal trasporto dei bambini diversamente abili a scuole, centri di riabilitazione o di aggregazione, alla scoperta delle pratiche agricole per i bambini diversamente abili.
 
"E' un onore avere all'interno di Bayer così tanti colleghi che, oltre all'attività lavorativa, dedicano il loro tempo libero al sociale - ha commentato Mauro Chiassarini, Amministratore Delegato del Gruppo Bayer Italia, durante la cerimonia di premiazione nella sede di Milano - "Come azienda cerchiamo di migliorare la vita delle persone con i nostri prodotti e la nostra ricerca, voi lo fate personalmente con il vostro tempo e molta dedizione. Per questo siete un esempio da imitare: il vostro impegno contribuisce positivamente alla società e all'immagine dell'azienda”.

Da sinistra: Antonio Calzavacca premiato da Mauro Chiassarini

 
La premiazione di Andrea Muratori

La premiazione di Gemma Alessandra Orsucci

La premiazione di Alberto Reggiani