Nel corso dell'estate sono numerose le feste, le sagre e gli eventi dedicati alla buona cucina ed al buon vino che animano Faenza e dintorni, in provincia di Ravenna. Uno degli esempi più interessanti e originale è quello legato allo Scalogno Igp di Romagna che viene celebrato, festeggiato ma soprattutto mangiato a Riolo Terme (Ra) nel corso della tradizionale sagra ad esso dedicata. L'appuntamento è dal 15 al 18 luglio 2010.

Da sempre coltivato in Romagna, la Pro Loco di Riolo Terme nel 1992 decise di organizzare una festa ad hoc per promuovere questo prodotto tipico della tradizione locale, che nel 1997 ha anche ottenuto il riconoscimento Igp.

Nelle vie centrali del paese ci sarà la mostra mercato dello Scalogno di Romagna dove saranno presenti i produttori di questa prelibatezza. I ristoratori del paese non mancheranno di proporre pietanze a base di scalogno mentre al parcheggio I Maggio sarà allestito uno stand gastronomico tutto dedicato al piccolo bulbo, con ricchi menù a tema. Si potranno mangiare: fiori di cipolline e salsa di scalogno, tagliolini allo scalogno, polenta al ragù di scalogno, fiorentina di struzzo con tartare allo scalogno, salsiccia di castrato allo scalogno, frittate di scalogno, per citare solo alcune delle pietanze. E poi tutte le sere: musica, spettacoli ed intrattenimenti, incontri e convegni.

Molteplici sono gli usi dello Scalogno di Romagna in cucina: le foglie, raccolte ancora verdi e tagliate finemente, sono ottime per insaporire le insalate (pomodoro, lattuga, cicoria, patate lessate, ecc…). I bulbi freschi ripuliti dalla loro pellicola esterna si tagliano a fettine per aromatizzare le pietanze, conferendo a queste un sapore leggermente piccante. Inoltre con i bulbi, sempre finemente tagliati, cubetti di prosciutto e pomodoro fresco si prepara un gustoso ragù. Lo scalogno è ottimo anche come contorno delle pietanze nelle versioni sottolio e sottaceto.

Per informazioni: tel. 0546 70009 www.terredifaenza.it