Regalis è il regolatore di crescita Basf Agro autorizzato su pomacee che ha recentemente ottenuto l'autorizzazione eccezionale (valida fino a fine settembre) contro il Colpo di fuoco batterico. Proprio in merito a questo importante e delicato argomento, tra il 5 e il 9 luglio scorsi Bologna ha ospitato un incontro internazionale triennale ideato per riunire i ricercatori che, nei diversi Paesi del mondo, si occupano del batterio Erwinia amylovora.
Hanno organizzato l'evento il Dipartimento di Scienze e Tecnologie agroambientali dell'Università di Bologna e l'ISHS (International Society for Horticultural Science.) mentre Basf Agro, con orgoglio, ha contribuito alla sponsorizzazione dell'evento.

Dopo oltre due secoli dalla sua scoperta nel Nord America, il Colpo di fuoco batterico continua a rappresentare una seria minaccia per i meli, peri e d altre rosacee coltivate e spontanee e può mettere in crisi le produzioni frutticole di oltre 40 Stati in tutto il mondo.
In Italia, ai primi casi di malattia registrati in Puglia nel 1990, sono seguiti quelli in Emilia-Romagna (provincia di Bologna), nel 1994.
L´epidemia ha raggiunto il suo apice negli anni 1997 e 1998, quando sono stati registrati oltre mille  casi a carico degli impianti di pero nelle province di Bologna, Ferrara e Modena.
Negli anni a seguire, la presenza della malattia è stata segnalata anche nelle province di Reggio Emilia, Piacenza, Ravenna, Forlì-Cesena. Sino ad oggi, in Regione, sono stati accertati oltre 4.000 casi di Colpo di fuoco e sono stati abbattuti più di 1 milione di alberi di pero, pari a circa il 3% di superficie su un totale di 29.000 ettari. Dopo i casi segnalati in Veneto e Lombardia dal 1997, negli ultimi due/tre anni, la batteriosi sta minacciando seriamente i meleti commerciali dell´Alto Adige dove si concentra la produzione di mele a livello nazionale.
L´introduzione di nuove cultivar, più suscettibili di quelle tradizionalmente coltivate, può aver contribuito allo sviluppo delle infezioni. Per rispondere ai tanti quesiti legati a questo problema, si è svolto nei giorni scorsi a Bologna il 10th International Workshop on Fire Blight

L´appuntamento si ripete ogni 3 anni e, dopo la Nuova Zelanda nel 2001, l´onore di ospitarlo è spettato a Bologna, sotto l´organizzazione del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agroambientali (DiSTA) della Facoltà di Agraria dell´Alma Mater Studiorium - Università di Bologna e il patrocinio dell´ I.S.H.S, International Society for Horticultural Science.
Mente organizzativa dell´appuntamento è stato Carlo Bazzi, docente del DiSTA, che ha portato a Bologna i massimi esperti mondiali della batteriosi e del suo agente causale.

Il workshop è stato articolato in sei sessioni di lavoro, altresì correlate da tavole rotonde, per illustrare e discutere i risultati delle più recenti ricerche sulle seguenti tematiche:

• diffusione del "Colpo di fuoco" batterico, danni economici, diagnosi e quarantena

• epidemiologia e sistemi di previsione/avvertimento

• strategie di lotta

• aspetti biologici e genetici di Erwinia amylovora

• interazioni ospite-patogeno

• miglioramento genetico per la resistenza e transgenosi.

 

Per maggiori informazioni www.basf-agro.it  e www.regalis.it