E' una tecnica collaudata e molto semplice da mettere in pratica. Consiste in un tappo che può essere applicato alle classiche bottiglie d'acqua, che diventano così delle "biotrappole" che catturano diverse tipologie di insetti in funzione di apposite ricette: diversi ingredienti naturali attirano gli insetti che rimangono intrappolati. E' la trappola più economica in commercio e praticamente è indistruttibile, il chè ne consente il riutilizzo in svariate stagioni. Inoltre è molto versatile dato che con la stessa tecnica, cambiando
soltanto l'esca, sarà possibile attrarre svariati tipi di insetti nocivi.
Come si impiega Tap-Trap?
Nella difesa delle piante da frutto le bottiglie andranno posizionate una per pianta a sud/sud-ovest, ad una altezza dal suolo di circa 2m. Nel caso che dopo una decina di giorni venga riscontrata una scarsa cattura, i motivi possono essere vari: temperatura bassa, scarsità di sfarfallamento, ma generalmente il problema è l'errato collocamento della trappola, risolvibile cambiando il luogo del posizionamento, fino a trovare il più idoneo.
Ricetta per il controllo di calabroni e vespe
Esche da introdurre nelle bottiglie: Acqua 500 cl. + zucchero (3 cucchiai), oppure miele (2 cucchiai) + aceto rosso di vino ( 80 cl. circa).
Ottimi risultati si sono ottenuti anche con l’uso di birra e zucchero.
In tutti i casi le trappole andranno posizionate sugli alberi ad un’altezza da 1 a 2,5 metri dal suolo, orientate verso sud/sud-ovest
Tap Trap è una trappola cromotropica alimentare prodotta e distribuita da Roberto Carello
via piave, 8 - 10080 Bosconero (to) - telefono 011 988 68 40 - cell 338 95 81 489
Trovate Tap Trap anche alle seguenti fiere:
Bergamo, fiera di S. Alessandro: 31/08 – 02/09 > Pad. A, stand. 84
Bologna , Expogreen: 07-10/settembre >Pad. 35, stand. C5
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Fonte: Tap-Trap di Carello Roberto