Radice nuda o vaso? Come scegliere la frutticola adatta

Durante l'inverno l'attività vivaistica prevede la preparazione di frutticole a radice nuda e in vaso, la giusta scelta fra queste due tipologie di piante in base anche alle esigenze del frutticoltore consentono a quest'ultimo di acquistare materiale di qualità che gli permetta l'entrata in produzione nel minor tempo possibile.

Per pianta a radice nuda si intende un astone di uno o due anni, estirpato da lotti di vivaio e pronto per essere messo a dimora. La radice nuda è disponibile solo nel periodo autunnale/invernale in quanto la pianta è in riposo vegetativo. Pertanto, nel momento in cui riprende la sua normale attività vegetativa, generalmente nel mese di marzo, compatibilmente con l'andamento climatico e la zona di riferimento l'astone non può più essere estirpato.

I Vivai Fortunato producono piante a radice nuda innestate per le seguenti specie: albicocco, ciliegio, pesco, mandorlo, susino, kaki, melo, pero, noce, nocciolo, castagno. E producono anche piante a radice nuda per talea per le specie melograno, fico, noce, nocciolo, castagno e olivo.

Questa tipologia di frutticole consente un maggiore tempo per lo sviluppo delle radici, una gestione agronomica semplificata, maggior facilità di trasporto e un risparmio economico per il frutticoltore. Di contro però con la radice nuda il produttore deve prevedere una pianificazione anticipata dell'ordine e inoltre questo prodotto è disponibile solamente in autunno/inverno, quindi per un periodo limitato.

Per pianta in vaso, invece, si intende una pianta disponibile per tutta la durata dell'anno con un'età che può variare dai tre mesi ai due anni. La produzione di piante in vaso prevede un processo produttivo ridotto rispetto alla produzione di piante a radice nuda, questo permette al produttore di poter avere disponibilità di specie e varietà da lui richieste in breve tempo.

Le piante in vaso hanno bisogno di una maggiore cura agronomica ma sono disponibili tutto l'anno

(Fonte: Vivai Fortunato)

Questa tipologia di frutticole ha il vantaggio di essere appunto disponibile tutto l'anno e con brevi tempi di pianificazione dell'ordine. Le piante in vaso però hanno bisogno di una cura agronomica maggiore rispetto a quelle a radice nuda con anche un maggiore ingombro nel trasporto.

"Uno dei punti forti della nostra Azienda è l'elevata specializzazione nella produzione di piante da frutto innestate in vaso 12x12x20 o 7x7 delle specie mandorlo, pesco, ciliegio e albicocco" spiega Marinella Cisternino, responsabile commerciale dell'Azienda Vivai Fortunato.

Piante da frutto innestate in vaso

(Fonte: Vivai Fortunato)

Sia per la radice nuda che per il vaso è indispensabile portare avanti una corretta gestione agronomica, conoscere come mettere a dimora un astone, sapere a quale altezza impalcarlo, quali concimazioni effettuare se richieste dalla pianta e come intervenire durante lo sviluppo e la crescita di quest'ultima.

Per garantire alle piante le migliori condizioni di crescita e un alto grado di protezione fitosanitaria, i Vivai Fortunato si avvalgono di strutture specializzate quali serre dotate di moderni sistemi di irrigazione centralizzata e coperture anti afide.