Molti saranno gli incontri e i focus tecnici organizzati dalle aziende espositrici sul contrasto alle fitopatologie: si tratta di tematiche cruciali per il comparto pericolo che deve affrontare la forte concorrenza di altri paesi produttori e aggredire il mercato globale con una buona offerta di prodotto e di ottima qualità.
"Si tratta di un'annata produttiva sicuramente difficile – spiega Albano Bergami, membro del Cda di FuturPera e vicepresidente dell'Oi Pera – perché le condizioni climatiche non hanno favorito la corretta vegetazione delle piante, le fioriture sono state scarse e le piogge ricorrenti hanno provocato diversi problemi dal punto di vista fitosanitario. Manca all'appello un terzo del prodotto e naturalmente l'intera filiera è in sofferenza. Per questo abbiamo deciso di trasformare il nostro principale convegno tecnico in un vero e proprio forum strategico, un'occasione per unire le forze e cercare soluzioni per superare il gap produttivo di questa campagna".
"L'intero staff organizzativo del Salone - prosegue Bergami - sta valutando attentamente le esigenze generali dei pericoltori, l'anello della filiera più in difficoltà, e mettendo a punto un programma di interventi mirati dedicati al miglioramento generale della produzione. Questo significa parlare di squilibri del clima e gestione dei frutteti, di fitoprotezione efficace, di nuove modalità di impianto, con un occhio rivolto a quelli 'del passato', - utilizzati qualche decennio fa - per valutare quale sia la scelta migliore al fine di ottenere un buon prodotto contenendo i costi di produzione. Siamo a un punto di svolta – conclude Bergami – perché da un momento così complicato si può uscire solo lavorando uniti, con obiettivi chiari e condivisi. Pensiamo che questa edizione di FuturPera possa essere il 'Punto zero' per la filiera pericola, non solo per conoscere le ultime novità del settore grazie alla presenza di aziende sempre all'avanguardia, ma come momento di riflessione generale, per ripartire verso un rilancio forte e concreto del comparto".
FuturPera è organizzata da Ferrara Fiere e Congressi e Oi Pera, Organizzazione interprofessionale pera, con la collaborazione di Cso Italy, ed è realizzata con il contributo della Regione Emilia-Romagna e il sostegno di Bper Banca.
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Fonte: Futurpera