Nella giornata di giovedi 19 luglio nei pressi di San Prospero (Imola, Bologna) si è tenuto un incontro tecnico per parlare della varietà Gea*, nettarina a polpa gialla prodotta in esclusiva dai Vivai Geoplant. L'evento, a cui hanno preso parte agricoltori e tecnici delle principali OP romagnole, si è sviluppato su visite in campo presso due aziende agricole: l’azienda agricola Tozzola con Gea* innestata su Istharà® in un frutteto alla 2° foglia, e l'azienda agricola Nanni con Gea* innestata su GF 677 in un frutteto alla 2° foglia.
Abbiamo chiesto a Gianluca Pasi, tecnico di Geoplant, di approfondire alcuni aspetti di questa questa varietà e degli impianti visitati.
Come si presenta Gea* nei frutteti protagonisti delle visite in campo?
“Entrambi gli impianti presentavano un'ottima produzione (dai 20 ai 25 kg a pianta) - spiega Pasi - con frutti che mediamente hanno un calibro AA. Considerevole è la presenza anche di frutti con calibro AAA, che rendono Gea* una varietà dall’interessante potenzialità e con grande prospettiva di mercato. L’uniformità di maturazione dei frutti permetterà ai due agricoltori d'effettuare due stacchi con buoni risultati, un bel risparmio rispetto ad altre varietà che per ottenere un risultato soddisfacente hanno bisogno di 4-5 stacchi. Il cerchio si chiude grazie ad un prodotto dalle elevate qualità organolettiche: gusto dolce con 14° Brix, acidità medio-bassa con uno spiccato aroma e polpa spicca. Abbiamo comunque notato una leggera differenza tra i due portinnesti che abbiamo utilizzato: Istharà® tende ad anticipare leggermente la maturazione rispetto a GF677 oltre a portare la pianta ad avere una riduzione del vigore. Infine Istharà® tende a manifestare una leggera rugginosità sui frutti, dove invece in GF677 i frutti appaiono completamente lisci”.
Quali sono le caratteristiche innovative di Gea rispetto alle altre varietà sul mercato?
“Direi che Gea* è una varietà che soddisfa perfettamente le nuove esigenze del consumatore e contemporaneamente soddisfa agronomicamente ed economicamente quelle del produttore. Le innovazioni principali sono: un calibro elevatissimo e costante (AAA/AA) anche sui rami deboli, una pianta rustica e ridotto vigore, sapore sub-acido e molto aromatico con Rsr a 14°Brix e acidità a 7.5 meq, polpa spicca dal nocciolo e sovracolore rosso brillante sul 90-100 % del frutto. La fioritura è di epoca intermedia con fiore rosaceo”.
Come deve essere coltivata e gestita Gea per rendere al meglio? Quali le condizioni ambientali più favorevoli?
“Gea è una varietà estremamente rustica e produttiva (è stata selezionata in Romagna), inoltre la sua vigoria contenuta la rende molto indicata per l'innestatura anche su portinnesti vigorosi come il GF677 (vigoria simile a Sweet Red). Ovviamente in condizioni di impianto non ottimali (es. presenza di Armillaria) è consigliabile innestarla su Puebla - Adesoto®. L'habitus è mediamente espanso. Gea può essere coltivata senza problemi in tutti gli areali peschicoli italiani utilizzando tutti i portinnesti attualmente presenti senza particolari problemi. La varietà non è soggetta a batteriosi o a danni da pioggia”.
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