La trinciatura sminuzza meccanicamente i residui colturali che vanno ad arricchire il suolo di elementi nutritivi, senza peraltro intralciare i successivi interventi agronomici. Il passaggio di trinciatrici prepara il terreno a una lavorazione principale o a una semina su sodo in pieno campo, mentre assicura uno smaltimento corretto dei residui di potatura e un efficace controllo delle infestanti in vigneto.
Le trinciatrici di Maschio Gaspardo sono macchine di grande interesse: progettate per operazioni tra i filari o in pieno campo, Furba, Corazza e Gemella sono tutte versioni altamente professionali, versatili e con ridotte richieste di manutenzione.
La trinciatura è... Furba
La trinciatrice spostabile Furba taglia l'erba e i sarmenti fino a 2 centimetri di diametro, sfruttando un rotore bilanciato elettronicamente e una camera di trinciatura progettata per garantire la massima efficienza di affinamento anche a notevoli velocità di lavoro. Lo spostamento idraulico consente di controllare al meglio l'attrezzatura e gestire con precisione il taglio anche in prossimità del fusto delle piante.
Trinciatrice spostabile Maschio Gaspardo Furba in azione in vigneto
(Fonte foto: Maschio Gaspardo)
La trasmissione è laterale a cinghie dentate. Disponibile su richiesta per la trasmissione, il gruppo di doppio rinvio anteriore e posteriore a 1.000 giri al minuto permette di usare Furba anteriormente o con trattori specializzati a guida reversibile.
Le 5 versioni di Furba, caratterizzate da larghezze di lavoro tra 100 e 180 centimetri e da un numero di mazze variabile da 20 a 36, si prestano bene soprattutto al lavoro in vigneti, frutteti e oliveti per scopi hobbistici o professionali. Le richieste di potenza vanno da 10 a 40 cavalli.
Corazza, gestione dell'interfila senza pensieri
Appartenente alla gamma media, la trinciatrice spostabile polivalente Corazza sminuzza erba e sarmenti fino a 10 centimetri di diametro rivelandosi ideale per lo sfalcio dello spazio interfilare e la gestione delle ramaglie o degli scarti di potatura.
La macchina è robusta grazie alla struttura heavy duty. Il rotore - bilanciato elettronicamente con diametro di 168 millimetri, spessore di 10 millimetri e disposizione elicoidale delle 16-24 mazze - assicura, insieme al controcoltello inferiore dentato, una trinciatura efficiente e costante anche su terreni difficili. La trasmissione laterale presenta 4 cinghie dentate ad alta resistenza, facili da tendere tramite un sistema a vite esterno.
Rotore bilanciato elettronicamente sulla trinciatrice Maschio Gaspardo Corazza
(Fonte foto: Maschio Gaspardo)
Le prestazioni aumentano ulteriormente con il controcoltello superiore e i denti di raccolta regolabili che trattengono il residuo sotto cofano garantendo un maggior affinamento. Anche il comfort di guida sale se si richiedono lo spostamento idraulico (controllabile dalla cabina) e le ruote sterzanti posteriori.
Corazza è proposta in 5 versioni con larghezze di lavoro da 1,55 a 2,30 metri, abbinabili a trattori da 40 a 80 cavalli.
Gemella: inseparabile compagna in pieno campo
Nell'ampia gamma di Maschio Gaspardo troviamo anche trinciastocchi con camera trinciante alta e rotore di grande diametro. Tali attrezzi, ideali per l'uso in pieno campo, offrono una triturazione omogenea e uno scarico rapido del prodotto velocizzando la trasformazione dei residui in sostanza organica.
Al vertice della gamma, i trinciastocchi pieghevoli professionali Gemella 470 e 620, con rispettivamente 48 e 64 mazze, sono in grado di gestire impegnativi residui colturali e terreni incolti. Le 2 versioni lavorano fino a 4,65 e 6,20 metri, in abbinamento a trattori da 120 a 300 cavalli. Il telaio pieghevole a 2 ali permette il ripiegamento entro 2,40 metri per il trasporto su strada.
Trinciastocchi pieghevoli Maschio Gaspardo Gemella con larghezza operativa di 4,65 o 6,20 metri
(Fonte foto: Maschio Gaspardo)
La struttura robusta e i cuscinetti heavy duty permettono di trinciare senza problemi stocchi di mais, sorgo, girasole, paglia, cotone, canna da zucchero, erba e arbusti. La trasmissione laterale ha 5 cinghie dentate che azionano i rotori con disposizione elicoidale delle mazze. Il controcoltello inferiore dentato, saldato di serie nella cassa, riduce i residui in frammenti in modo efficace mentre la lama centrale idraulica (a richiesta) si occupa della superficie non tagliata tra le teste di triturazione.
Componenti per maggiori comfort e sicurezza
Gemella 470 e 620 possono essere equipaggiate con 4 ruote posteriori sterzanti per assicurare una migliore manovrabilità a fine campo e una facile regolazione dell'altezza di taglio su terreni irregolari. Se si scelgono le ruote sterzanti (disponibili come optional), occorre rinunciare al rullo posteriore.
Il trinciastocchi è tanto semplice da usare quanto sicuro grazie al rotore bilanciato elettronicamente che riduce le vibrazioni e aumenta la durabilità. Il rotore vanta anche supporti maggiorati, realizzati in acciaio stampato a caldo e installati all'interno della fiancata per proteggere i cuscinetti e rendere l'attrezzo più robusto rispetto alle versioni con calotte montate esternamente.
Guarda il video del trinciastocchi Maschio Gaspardo Gemella all'opera in pieno campo
Infine, i cuscinetti a rulli heavy duty contraddistinti da una speciale sede "a botte" possono sopportare forti carichi radiali e urti, offrendo la massima resistenza e affidabilità a garanzia di una limitata manutenzione.
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Fonte: Maschio Gaspardo