Gli oliveti e mandorleti Ses o Super Efficient System, caratterizzati da alta densità d'impianto - fino a 400 piante di olivo per ettaro e fino a 2mila di mandorlo - sono sempre più diffusi in tutto il Sud Europa e permettono la raccolta meccanizzata.
Pensata per la raccolta di olive, mandorle e altri frutti in impianti ad alta densità, la nuova semovente e scavallante Braud 11.90 X Multi di New Holland dalle dimensioni impressionanti, lanciata ad Eima International 2021, assicura i migliori risultati in filari alti fino a 4 metri, distanti tra loro 3,5-4 metri e con spazi sulla fila di 1-1,35 metri.
Un nuovo punto di riferimento
Realizzata a Coëx in Francia, la Braud 11.90 X Multi, per dimensioni e capacità di raccolta, raggiunge le massime performance in grandi aziende che coltivano almeno due prodotti. "Ne abbiamo consegnate due. Una in provincia di Bari per la raccolta di arance e una alla Società Agricola Maccarese per la raccolta di mandorle. Qui, vicino a Fiumicino, ad inizio settembre organizzeremo un evento aperto al pubblico" rivela Emanuele Paganelli, Marketing & Communication manager di New Holland Italia. "Il nostro obiettivo è vendere qualche unità all'anno".
New Holland Braud 11.90 X Multi ad Eima 2021
(Fonte foto: AgroNotizie)
Frutto del continuo miglioramento della gamma Braud, la 11.90 X Multi supporta i frutticoltori impegnati in coltivazioni più sostenibili e gli olivicoltori che hanno rinnovato la gestione degli oliveti, anche nelle aree colpite dalla Xylella fastidiosa.
11.90 X Multi, produttività e qualità al top
Ripensata da zero partendo dai brevetti chiave delle Braud, la 11.90 X Multi lavora a 3 o 4 chilometri orari a seconda che stia raccogliendo olive o mandorle. Nonostante l'aumento della velocità (+50% negli oliveti), raccoglie i frutti senza perdite grazie alla tenuta a terra - che sostiene i panieri di raccolta - più lunga di 80 centimetri.
L'elevata produttività si associa al rispetto dei fusti, garantito dalla testata oscillante con guida ceppi. "La testata si allinea in automatico a cavallo del filare e il guida ceppi, sistema meccanico a leva posto sotto l'area dove scorrono i panieri Noria, assicura uno spostamento immediato appena tocca un tronco" spiega Luca Ferretti, Grape Harvester Business manager di New Holland Italia.
La macchina provoca un distacco efficace e al contempo delicato dei frutti usando il sistema di scuotimento Shaking Dynamic Control (Sdc) già visto sulle altre Braud. "L'Sdc presenta sempre 42 scuotitori, 21 per lato, ad azione indipendente con aggancio posteriore flessibile e innesto disinnesto rapido, ma è montato su un telaio dalle dimensioni maggiorate" specifica Ferretti. "C'è anche il dispositivo Automated Crop Setup per la memorizzazione e il richiamo delle impostazioni".
L'efficienza di raccolta aumenta ulteriormente con il tunnel più ampio del 30% rispetto a quello della Braud 10.90X Olives.
New Holland Braud 11.90 X Multi con tunnel più ampio
(Fonte foto: New Holland)
Inoltre, nuovi panieri Noria 3XL con capacità incrementata del 75% (7,4 litri) intercettano al meglio i frutti che poi finiscono in doppi convogliatori di ricezione da 400 millimetri. Questi, insieme al ventilatore con diametro aumentato a 638 millimetri, assicurano maggiore capacità pulente su olive e mandorle garantendo elevata qualità del raccolto.
Infine i due serbatoi, con nuova coclea a vite singola, contengono fino a 5mila litri (4mila sulla Braud 10.90X Olives) e quindi riducono la frequenza dei fermi macchina per lo scarico dei frutti nei rimorchi. L'altezza massima di ribaltamento dei serbatoi è di 3,60 metri.
Performante in ogni situazione
Su strada la Braud 11.90 X Multi si sposta a 25 chilometri orari (30 nel caso della 10.90X Olives) sfruttando il motore a sei cilindri FPT Nef N67 Stage V da 6,7 litri con potenza di 182 cavalli e la trasmissione idrostatica heavy duty Twin Lock di Poclain. "La minore velocità nei trasferimenti stradali è dovuta al peso aumentato di 2mila chili rispetto alla Braud 10.90X Olives" chiarisce Ferretti.
New Holland Braud 11.90 X Multi raggiunge i 3 o 4 chilometri orari
(Fonte foto: New Holland)
Se in fase di trasporto la 11.90 X Multi è alta complessivamente 3,98 metri, durante la raccolta in campo si alza grazie al nuovo telaio con cilindri telescopici abbinati alle quattro ruote. I cilindri assicurano un sollevamento di 820 millimetri, consentendo alla macchina di avere una luce libera da terra di 3,3 metri e adattarsi a filari molto sviluppati.
Inoltre, le ruote posteriori 650/60R34 da 34 pollici e quelle anteriori 440/80R28 da 28 pollici assicurano una grande capacità di trazione e un angolo di sterzo di 90 gradi consentendo di operare anche su terreni umidi, con pendenze del 25% e negli spazi ristretti a bordo campo. L'impronta a terra della macchina è ridotta del 10%.
Guida, più semplice con le tecnologie NH
La Braud 11.90 X Multi rispetta tanto il suolo quanto l'operatore, che lavora in un ambiente confortevole. "La cabina, uguale a quella delle altre Braud, è ergonomica, climatizzata e capace di offrire un'ottima visuale in qualsiasi condizione grazie a luci Led di serie" precisa Ferretti.
Braud 11.90 X Multi di New Holland
Dal sedile a sospensione pneumatica, il driver guida la 11.90 X Multi con facilità grazie alla leva multifunzione del bracciolo e al monitor touch a colori Intelliview™ IV da 26,4 centimetri, fissato su una guida scorrevole lungo il montante destro.
L'uso della raccoglitrice risulta ancora più semplice con alcuni optional: il Row Tracking System basato su Gps per la localizzazione delle file raccolte e il sistema telematico PLM Connect. L'opzione telematica completa, comprendente il modulo Intellifield™, permette di condividere i tracciati in caso di uso di più raccoglitrici nello stesso campo e di utilizzare le macchine nel miglior modo possibile.