La Gazzetta Ufficiale italiana…

 
Se il bio non è conforme

È una stretta sulle produzioni biologiche ad aprire il capitolo delle norme emanate in settembre che hanno interesse per l'agroalimentare.

Sulla Gazzetta Ufficiale numero 206 del 3 settembre è infatti pubblicato il Decreto del Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (Masaf) con il quale sono definite le misure da adottare quando si riscontrano irregolarità nei prodotti bio.

Al centro della norma il percorso da seguire per consentire alle aziende inadempienti di rientrare nelle condizioni di "conformità".

Sono altresì specificate le azioni che dovranno essere assunte dall'organismo di controllo.

Fra le conseguenze di una eventuale non conformità la cancellazione dalle etichette dei prodotti interessati di ogni riferimento alla produzione biologica.

 

Si parla di produzioni biologiche anche sulla Gazzetta Ufficiale numero 211 del 9 settembre. In questo caso per stabilire la destinazione dei fondi, per 1,5 milioni di euro, destinati alle attività di ricerca finalizzate allo sviluppo delle colture di piante aromatiche e officinali biologiche.

 

Assicurazioni

Risorse aggiuntive per le campagne assicurative per le produzioni vegetali e animali.

Lo stabilisce il decreto del Masaf pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale numero 213 dell'11 settembre.

Sono interessate le campagne assicurative che vanno dal 2015 al 2022.

Si tratta per ognuno degli anni presi in considerazione di somme ingenti. In particolare per la campagna 2022 la rimodulazione delle risorse porta a oltre 350 milioni di euro la dotazione finanziaria a disposizione.

 

Si parla di assicurazioni anche sulla Gazzetta Ufficiale numero 221 del 20 settembre, dove sono definiti i valori aggiornati di riferimento delle produzioni vegetali ai fini della determinazione delle cifre (definiti standard value) massime assicurabili al mercato agevolato.

Il riferimento è alla produzione media annua e riguarda anche l'uva da vino.

 

Progetti per i cereali

C'è tempo sino a fine ottobre per la presentazione delle domande per ottenere contributi destinati a progetti di ricerca nel settore cerealicolo.

Come precisato sulla Gazzetta Ufficiale numero 217 del 16 settembre, l'obiettivo di tali ricerche deve essere quello del miglioramento genetico dei cereali per fronteggiare gli stress dovuti ai cambiamenti climatici.

Le ricerche potranno anche prevedere il ricorso a nuove tecnologie.

 

Olive e frantoi

Stabilire le modalità di registrazione delle consegne di olive da olio ai frantoi da parte dei commercianti di olive.

È quanto si propone il Decreto del Masaf pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale numero 226 del 26 settembre, dove si precisa che la procedura si sviluppa nell'ambito del Sistema Informativo Agricolo Nazionale.

Per consentire agli operatori gli opportuni adeguamenti, le disposizioni di questo Decreto entreranno in vigore a partire dal primo luglio del 2025.

 

Salute delle piante

Settembre si chiude con il Decreto del Ministero del'Economia e delle Finanze che stabilisce le modalità di cofinanziamento nazionale delle misure di emergenza per la salute delle piante.

In particolare si precisa che il cofinanziamento a carico del Fondo di Rotazione è integrato dall'importo di quasi 556mila euro. I dettagli sono pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale numero 228 del 28 settembre.

 

… e quella europea


Agrofarmaci

Passando alle norme emesse a livello europeo, vanno segnalati i numerosi aggiornamenti che riguardano principi attivi di interesse fitoiatrico.

Si inizia con il rinnovo della sostanza attiva captan, fungicida utilizzato contro le crittogame.

Come si apprende dalla Gazzetta Europea del 4 settembre 2024, la prossima scadenza è fissata per il 31 ottobre 2039.

 

Rinnovo accordato anche per folpet, fungicida che esplica un'azione protettiva per contatto, come precisato su Fitogest®.

Anche in questo caso la prossima scadenza, come indicato dalla Gazzetta Europea del 5 settembre 2024, è fissata per il 31 ottobre del 2039.

 

Il fluoruro di solforile, come si legge su Fitogest®, è un prodotto indicato per il controllo degli insetti infestanti le derrate alimentari.

Per questo principio attivo si è deciso un posticipo della scadenza al 31 dicembre del 2024, al fine di offrire un tempo sufficiente per la domanda di rinnovo.

La decisione è pubblicata sulla Gazzetta Europea del 13 settembre 2024.

 

Va tuttavia precisato che per questo principio attivo non è stato concesso il rinnovo dell'approvazione per i biocidi dei tipi di prodotto 8 e 18, come precisato anche in questo caso sulla Gazzetta Europea del 13 settembre 2024.

 

Rogna nera delle patate

Si resta in campo fitosanitario a proposito delle modifiche alle procedure per il controllo del Synchytrium endobioticum (Schilbersky) Percival, meglio noto come rogna nera della patata.

L'argomento è affrontato sulla Gazzetta Europea del 10 settembre 2024, dove si precisa che le parcelle contaminate sono designate come siti di produzione infestati.

Inoltre sono riviste le disposizioni per revocare le misure di controllo della patologia.

 

Anticipi Pac

Le varie emergenze climatiche e geopolitiche hanno suggerito al legislatore europeo di anticipare taluni aiuti previsti dalla Politica Agricola Comune (Pac).

Derogando da quanto previsto dalle norme precedenti, la Gazzetta Europea del 12 settembre 2024 prevede che per l'anno di domanda 2024 gli Stati membri possano versare anticipi sino all'85% per il sostegno concesso nell'ambito dello Sviluppo Rurale.

 

Ancora sulla Gazzetta Europea del 12 settembre 2024 e per le stesse motivazioni legate alle difficoltà dell'agroalimentare di fronte alle crisi climatiche e geopolitiche, si prevede per la domanda 2024 che gli Stati membri possano versare anticipi fino al 70% per gli interventi sotto forma di pagamenti diretti.

Anticipi che salgono all'85% per il sostegno concesso nell'ambito degli interventi di Sviluppo Rurale basati sulle superfici e sugli animali.

 

Peste e influenza

Peste suina africana e influenza aviaria continuano a destare serie preoccupazioni in molti Paesi europei.

La presenza di numerosi focolai di peste suina africana, in continua evoluzione, costringono la Commissione ad adeguare le misure di controllo per questa patologia.

Sulla Gazzetta Europea del 24 settembre 2024 si trova un aggiornamento delle zone soggette a restrizioni di grado uno, due e tre. I Paesi interessati sono: Bulgaria, Cechia, Croazia, Estonia, Germania, Grecia, Italia, Lettonia, Lituania, Polonia, Romania, Slovacchia, Ungheria.

 

Di influenza aviaria si parla invece sulla Gazzetta Europea del 26 settembre 2024.

Anche qui vengono indicate le misure da adottare nei Paesi ove sono presenti focolai di questa patologia.

Di seguito l'elenco dei Paesi coinvolti: Cechia, Danimarca, Francia, Germania, Polonia.

 

Riecco la Xylella

Si torna a parlare della Xylella per aggiornare le misure tese a prevenire l'introduzione e la diffusione nei Paesi dell'Unione Europea di questo patogeno che affligge molte specie vegetali oltre all'ulivo.

Sulla Gazzetta Europea del 27 settembre 2024 viene aggiornato fra l'altro l'elenco delle piante che non sono esentate dall'obbligo di inserire il codice di tracciabilità nei passaporti di queste stesse piante.

 

Etichetta digitale per i fertilizzanti

Sulla Gazzetta Europea del 30 settembre 2024 è pubblicato il regolamento che modifica le norme relative all'etichettatura digitale dei prodotti fertilizzanti.

L'obiettivo, come si legge nelle premesse, è quello di migliorare la comunicazione delle informazioni, consentendo agli utenti di avvalersi delle numerose opzioni di lettura disponibili, compresa la possibilità di traduzione in altre lingue.

Le etichette digitali, si legge inoltre, potrebbero includere informazioni sulle emissioni di gas a effetto serra connesse al processo di produzione.

 

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