L'evento sarà l'occasione per un confronto fra tutti gli attori interessati della filiera mais sul valore dell'attesa strategia "Farm to fork" che la Commissione Ue ha messo a punto di recente per guidare la transizione verso un sistema alimentare equo, sano e rispettoso dell'ambiente e fare il punto sui risultati dell'accordo quadro sottoscritto quest'anno da tutte le parti interessate, produzione, stoccatori e industria mangimistica.
Tra i relatori Cristiano Spadoni, Business strategy manager di Image Line : "'Come valorizzare l'origine e la qualità nell'agroalimentare italiano? Come ottimizzare la gestione agronomica?' sono due dei temi portanti del talk show. L'agricoltura digitale è un concentrato di tecnologie e strategie che contribuiranno sempre di più al raggiungimento di questo obiettivo - spiega Spadoni -. Image Line si impegna da oltre 30 anni nel supportare la trasformazione digitale del comparto agricolo: numerosi produttori, consulenti, tecnici di campo utilizzano QdC® - Quaderno di Campagna® per gestire al meglio il registro dei trattamenti e per tracciare tutte le operazioni colturali, al fine di garantire la rintracciabilità delle produzioni, a partire dal seme, per una valorizzazione dell'intera filiera. Inoltre, ogni maidicoltore può trovare sul network di Image Line banche dati aggiornate per comprendere le migliori tecniche di difesa, diserbo e nutrizione grazie a Fitogest.com e Fertilgest.com, o accedere alle schede tecniche approfondite delle varietà disponibili in Plantgest.com".
Interverranno inoltre: Cesare Soldi, presidente Ami-Associazione maiscoltori italiani, Alessandro Rota, presidente della Coldiretti di Milano, Lodi e Monza-Brianza, Gabriele Canali, dipartimento di Economia agro-alimentare - Università Cattolica del Sacro Cuore Piacenza, Mario Boggini, Officina Commerciale Commodities Srl e vicepresidente del listino della granaria di Milano, Giuliano Oldani, presidente Uncai Lombardia, Carlotta Balconi, direttrice Crea-Mac-Unità di ricerca per la maiscoltura di Bergamo, Daniele Govi, Servizio Organizzazioni di mercato e sinergie di filiera Regione Emilia-Romagna, Augusto Verlicchi, esperto cereali, Amedeo Reyneri, Università di Torino, Luigi Degano, direttore Fondazione Morando Bolognini, Aproniano Tassinari, presidente nazionale Uncai, Giulio Gavino Usai, responsabile economico Assalzoo, Marco Miserocchi, country manager Agriculture TopCon Agriculture, Tommaso Maggiore, dipartimento di Scienze agrarie e ambientali Università di Milano, Sabrina Locatelli, Crea-Mac-Unità di ricerca per la maiscoltura di Bergamo, Luca Brondelli, componente giunta confederale Confagricoltura nazionale, Fabio Perini, vicepresidente FedAgriPesca Confcooperative, Massimo Canesi, direttore Apimai Cremona, Matteo Ruggeri, Horta Srl.
E' la prima volta che l'Unione europea cerca di progettare una politica alimentare che proponga misure e obiettivi che coinvolgano l'intera filiera dei prodotti, dalla produzione al consumo, passando naturalmente da tutti gli attori per la distribuzione. Questo al fine di aumentare una produzione alimentare sostenibile, promuovendo verso le abitudini alimentari cibi sani attraverso lo sviluppo delle filiere alimentari sostenibili e combattere le frodi alimentari. Queste sono alcune delle linee guida del farm to fork dove tutti siamo chiamati a rispondere.
Per centrare questi obiettivi e migliorare la redditività dei cereali, compreso il mais, occorrono certamente investimenti in innovazione, ma non solo, c'è bisogno di migliorare i servizi di consulenza tecnica agronomica e digitale per gestire i dati e condividere la conoscenza di tutti i fattori legati alle filiere.
La trasmissione andrà in diretta streaming su www.agrilinea.tv/live.php e sarà in seguito pubblicata sul circuito televisivo di Agrilinea e su www.agrilinea.tv.
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Fonte: Agrilinea