Lo scorso 26 aprile presso la sala convegni della Banca di Credito Cooperativo di Inzago, si è tenuta l’annuale assemblea generale straordinaria ed ordinaria dei soci del Consorzio agrario di Milano e Lodi.
Per la parte straordinaria si è provveduto ad un adeguamento delle norme statutarie ai sensi della Legge 99/2009, per la parte ordinaria all’approvazione del bilancio.
Questo si è concluso con un fatturato di 103 milioni di euro, con una flessione di circa il 10% rispetto allo scorso anno, ma con un incremento di movimento merci dell’11%, che ha determinato un trasferimento per 230 mila tonnellate.
Si sono riscontrate sensibili riduzioni dei prezzi delle merci offerte alla clientela, in gran parte compensati dall’incremento del volume di vendite in quasi tutti i settori di attività. Questo fatto ha un significato molto positivo in quanto consente di affermare che, anche in periodo di crisi, il Consorzio Agrario di Milano e Lodi ha incrementato la sua penetrazione del mercato e mantenuto la fedeltà dei clienti soci e non.
Si è cercato attraverso gli strumenti finanziari a disposizione del Consorzio di ottenere condizioni più favorevoli dai fornitori, per rispondere alle esigenze economiche del mercato agricolo.
Nel corso del 2009 è terminata la ristrutturazione del grande punto vendita di Via Ripamonti a Milano e l’ammodernamento ed ampliamento del mangimificio di Melegnano, investimenti orientati verso un migliore servizio a favore dei nostri soci e dei nostri clienti.
Questi, uniti ad altre significative iniziative nel settore agronomico, in quello delle macchine agricole e dei carburanti, evidenziano una volontà operativa che crede in una evoluzione positiva del settore agro-zootecnico e nella conferma, da parte del Consorzio Agrario di Milano e Lodi, di un’immagine coerente e costruttiva secondo le sue migliori tradizioni.
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