Nel 2008 BioFach, massimo appuntamento della produzione biologica a livello mondiale, porta il vino bio sotto le luci della ribalta. Dal 21 al 24 febbraio 2008, il principale salone dei vini biologici a livello internazionale accoglierà espositori e visitatori professionali in una veste nuova.
Nel 2007 si è registrata, con circa 300 espositori di 13 Paesi, una partecipazione da record. L'annata 2008 si appresta a battere questo record con una crescita superiore al 10%. Il Padiglione del Vino sarà il tempio del gusto. Espositori e visitatori professionali troveranno vini biologici di tutto il mondo raccolti in un solo padiglione inondato di luce. I saloni paralleli BioFach e Vivaness 2008 attendono insieme circa 2.600 espositori (2007: 2.565) e, di nuovo, circa 45.000 visitatori professionali (2007: 45.520).

Nel Padiglione del Vino si presenteranno oltre a viticoltori delle maggiori nazioni produttrici di vini biologici – Italia, Francia e Spagna – anche quelli di Argentina, Austria, Cile, Germania, Grecia o Turchia e Ungheria. Sono attese anche piccole regioni meno note. I loro vini sono ancora tutti da scoprire, per esempio nella Vinothek, zona di degustazione del Padiglione del Vino, sotto l'assistenza di esperti. Il visitatore professionale potrà farsi un'idea generale dell'offerta di vini biologici presentati in tutto il BioFach. Ci si può iscrivere alla Vinothek nelle categorie 'rosso', 'bianco', 'rosé', 'vini da dessert' o 'spumanti/vini frizzanti'.

I visitatori potranno esaminare i vini da vicino o degustarli. Il ristorante e il percorso del gusto stuzzicheranno i palati più esigenti. Il Padiglione del Vino assicura esperienze che vanno oltre il classico abbinamento vino - cioccolato e si presenterà in una veste del tutto nuova. Gli espositori potranno scegliere fra diversi modelli di stand dal design moderno e raffinato. Presentazioni individuali o collettive sono possibili in una delle Plaza. "Con il nostro nuovo programma sul vino vogliamo incoraggiare una tendenza e offrire una piattaforma internazionale completa e di alto profilo ad un segmento importante del mercato del biologico. Il vino biologico racchiude un potenziale enorme e al BioFach 2008 sarà degnamente presentato", annuncia Udo Funke, responsabile del BioFach e del Vivaness.

Nell'ambito dell'annuale concorso vinicolo saranno premiati vini biologici di alto livello (termine d'iscrizione 5 ottobre 200 www.biofach.de/en/winehall). 1.000 vini si sono sottoposti al giudizio di una severa giuria di esperti che ha conferito a 76 il premio 'Oro' o 'Grande oro'.

Il BioFach 2008 indíce per la prima volta un premio per i migliori Oli biologici. I visitatori professionali voteranno i loro preferiti che saranno premiati il sabato.
Tassi di crescita a due cifre per i vini biologici in Germania
Al primo posto nella statistica internazionale sul vino bio c'è l'Italia con circa 30.000 ettari di vigneti. Più o meno la metà, vale a dire circa 15.000 ettari, si registrano in Francia e Spagna. La coltivazione di uve biologiche, che in tutta Europa supera di poco il 4% e in Germania è del 2% della produzione di vino, registra da qualche anno tassi di crescita a due cifre. In Germania si coltivano ecologicamente circa 2.000 ettari di vigneti. Circa l'80% delle oltre 400 aziende sono raccolte in associazioni biologiche nazionali come Ecovin, Bioland, Naturland o Demeter. 15 tenute che coltivano uve biologiche su una superficie di 260 ettari sono membri del Verband Deutscher Prädikatsweingüter (VDP, Associazione dei produttori tedeschi di vini a denominazione di origine controllata e garantita).